Non ce l’ha fatta Greta Vitelli a confermarsi campionessa del mondo di karate. Il campionato mondiale a Parigi-Bercy è stato vinto dalla padrona di casa, la francese Ait Nadège Ibrahim, che nelle ultime due stagioni aveva fallito l’obiettivo. L’azzurra, detentrice del titolo iridato e campionessa d’Europa, era brillantemente arrivata in finale dove ce l’ha messa tutta uscendo però sconfitta. Sembra essere stato decisivo anche il fattore ambientale: nel campionato maschile il tifo dei francesi ha trascinato al successo Kenji Grillon, nuovo campione del mondo ai danni del giapponese Araga Ryutaro. La narnese resta comunque una delle karateka più forti della storia e tra due anni avrà la possibilità di tornare a gareggiare per il titolo mondiale.