Incendi alimentati dal vento ma sotto controllo ad Acquasparta, Collepaese, Cecalocco e Villalago. Le foto

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Il territorio del ternano continua a bruciare ma i vigili del fuoco sono riusciti a mettere sotto controllo i vasti incendi che hanno interessato diverse zone della città. Il pericolo maggiore è ora legato al vento che continua a soffiare e ad alimentare le fiamme e, se non controllate, potrebbero di nuovo riprendere a spandersi. Sono ancora attivi gli incendi divampati nei giorni scorsi ad Acquasparta, Collepaese e Cecalocco. Oggi un nuovo incendio ha invece interessato Villalago, anche questo ancora in essere ma circoscritto dai pompieri, anche in questo caso sia dagli uomini a terra che con l’ausilio di mezzi aerei.

Proprio il vento questa mattina aveva riacceso violentemente le fiamme ed a Collepaese sono state evacuate alcune residenze. A La Castagna è stata evacuata una casa per anziani. Altri focolai di incendio vengono segnalati dai pompieri anche a Colleluna, Piediluco e nella zona di Arrone.

Per quanto riguarda gli abitanti evacuati da Cecalocco e Battiferro, è impossibile prevedere quando potranno far rientro nelle loro case: fanno sapere i vigili del fuoco di Terni che prima dovrà essere spento l’incendio e poi dovrà essere bonificata la boscaglia. C’è infatti il pericolo che dal bosco, massi, tronchi o terra cadano in mezzo alla strada che conduce alle due località.

Qui sotto le foto di Andrea Roversi che documentano l’impressionante incendio, scattate dalla strada della Somma, all’altezza dello svincolo per Cecalocco e Battiferro:

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  • Eros Salvati

    Credo di poter parlare a nome di tutti,ringraziando tutte le persone,vigili del fuoco,forestale,protezione civile,tutti coloro che ancora ad oggi stanno lottando contro questo vero proprio disastro ambientale,perchè di questo si tratta!!! Allo stesso tempo mi auguro,che gli autori di tale atto “terroristico”,non vedendo alcuna differenza tra questi individui e chi provoca stragi,in questo caso la strage per la fortuna di tutti è stata evitata,siano  presto catturati,e dopo un processo pubblico svolta in piazza,vengano consegnati alla popolazione,la quale potrà eseguire in loco la giusta pena!!   

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