Gli incredibili numeri e la brillante iniziativa dell’evento Jazzit Fest in programma dal 5 all’8 settembre a Collescipoli e messo in piedi senza finanziamenti pubblici, riceve complimenti ed elogi di un parlamentare del Movimento 5 Stelle. Sergio Battelli, membro della commissione Cultura, afferma infatti che “Collescipoli è davvero un esempio da imitare e replicare in piccoli e grandi comuni di promozione della cultura. Il piccolo centro umbro si trasforma in una vera e propria cittadella del jazz che ospiterà 106 concerti, 450 musicisti che suoneranno a titolo gratuito, 100 volontari, 5 palchi, 4 aree ristoro a chilometri zero, 60 espositori, 20 strutture ricettive coinvolte”.
“Il meeting di Collescipoli – aggiunge il giovane parlamentare ligure che suona in una rock band – si caratterizza in positivo anche per la virtuosità dal punto di vista finanziario, dal momento che è stato deciso di non far ricorso ad alcuno sostegno economico pubblico e il rischio di impresa è completamente a carico del direttore ed editore, Luciano Vanni. Si tratta di un raduno che ha l’ambizione di offrire un nuovo modello culturale e sociale nel quale il marketing territoriale ha un ruolo di primo piano. Il co-working tra soggetti pubblici e privati mira infatti a stimolare sinergicamente l’indotto turistico, alberghiero ed enogastronomico”.
“Quello di Collescipoli – conclude Battelli – sarà il primo meeting del jazz italiano con la presenza di tutti gli operatori del settore: un incubatore di impresa e cultura al quale faccio i miei migliori auguri di lunga vita”.
