A distanza di due settimane dal terribile incidente in cui ha perso la vita la giovane ragazza di Montefranco, Maria Elena Petruccioli (qui l’articolo), si è risvegliato dal coma il ragazzo albanese che ha provocato lo scontro frontale. Il giovane, alla guida di un auto rubata, dopo aver compiuto una rapina in casa, aveva cercato di sfuggire ai carabinieri: a causa dell’altissima velocità aveva perso il controllo e provocato l’incidente nel quale, oltre alla 25enne ternana, ha perso la vita anche un complice dell’albanese.
Ora le condizioni del giovane rapinatore, che si trova ricoverato presso il reparto di rianimazione dell’ospedale “San Matteo degli Infermi” di Spoleto piantonato dalla polizia, stanno migliorando anche se la prognosi da parte dei medici nei suoi confronti non è stata ancora sciolta. Nei prossimi giorni il giudice Datela Ceramico D’Auria potrebbe interrogare il ventenne albanese. L’accusa per lui è di omicidio volontario aggravato.