I Carabinieri della Stazione di Narni, al termine di una prolungata attività d’indagine, sono riusciti a risalire all’identità dell’autore di una serie di furti commessi negli ultimi mesi ai danni di alcuni anziani narnesi davanti alle chiese.
Infatti i carabinieri, compiendo un’accurata analisi di vari eventi delittuosi caratterizzati da un medesimo modus operandi, hanno dato un volto alla scaltra ladra che, avvicinando le vittime davanti alle chiese all’uscita dalla messa, riusciva a sottrargli monili vari.
La donna, una 30enne proveniente da uno dei campi nomadi della vicina Capitale, pazientemente appostata, raggiungeva ed abbracciava con trasporto le malcapitate persone anziane da lei individuate come obiettivi appena uscite dalla funzione religiosa, e,
distraendole con abili raggiri che ne catturavano l’attenzione, sfilava loro orologi e gioielli di valore da sotto il naso.
La predisposizione di un apposito fascicolo fotografico mostrato alle vittime nel corso di un formale riconoscimento ha permesso ai militari di riconoscerla con certezza, arrivando a deferirla in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto con destrezza aggravato e continuato.