Notte bianca, Confimpresa: ”Pubblicità inadeguata, commercianti indipendenti discriminati, confusione”

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Mancano pochi giorni all’inizio della Notte bianca ma c’è ancora tempo per le polemiche. Francesco Bartoli, consigliere di Confimpresa, denuncia l’inadeguatezza della campagna promozionale e della pubblicizzazione dell’evento. Accusa la Cabina di regia (composta da Comune di Terni, Eventi srl e associazioni di categoria) di discriminare i commercianti indipendenti. Critiche dure rivolte a Eventi srl (la società che si è aggiudicata la gestione dell’evento) accusata di essere “vampiri di idee e di progetti” poiché avrebbero copiato un evento organizzato per la Notte bianca, a proprie spese, dai commercianti di via Cavour, per proporlo a pagamento in un’altra zona della città.

La conclusione è tranchant: “un quadro di generale incertezza normativa sui comportamenti da tenere in osservanza delle leggi in vigore, di assoluta confusione sul programma generale degli spettacoli, senza una effettiva promozione dell’ evento che richiamerà esclusivamente i cittadini di Terni e di qualche comune limitrofo senza apportare quelle presenze aggiuntive dalle città fuori provincia per cui è stata creata la Notte bianca, in un quadro complessivo assolutamente fallimentare”. Alla luce di tutto questo Confimpresa sta lanciando un programma alternativo in cui coinvolgere i commercianti indipendenti che sarebbero esclusi dal programma ufficiale. Infine riserva una stoccata ai giornali locali, che in relazione alla Notte bianca sono invitati a non raccontare “quadri idilliaci che non corrispondono al vero”.

Il comunicato di Francesco Bartoli di Confimpresa:

“A soli 4 giorni dall’avvio della Notte bianca continuiamo a registrare l’assenza di una reale promozione dell’evento, che era uno degli obblighi previsti dal bando del Comune di Terni.

Pochi ed insignificanti spazi pubblicitari su testate minori o free press sono una goccia nell’oceano della comunicazione necessaria alla promozione di un evento considerato da tutti come il più importante dell’anno ,e in una mail datata 14 09 2012 (che si allega) inviata dalla Confcommercio ai propri associati a sette giorni dalla Notte Bianca si parla ancora di accordi in corso di definizione con l’emittente Teleterni per dare una copertura televisiva all’evento?!? Hanno avuto 6 mesi di tempo e a 7 giorni dall’evento ancora devono definire accordi? Dal punto di vista della promozione che senso ha poi riprendere l’evento il giorno stesso? Servirà come promozione per l’edizione del prossimo anno?

Come già affermato nel precedente comunicato oltre alla mancata pubblicità registriamo un profondo e generale dissenso della maggioranza della rete commerciale della Città al modus operandi della cabina di regia e della società Eventi srl aggiudicataria dell’appalto.

Di fatto la cabina di regia ha operato in modo poco trasparente e discriminatorio nei confronti dell’intera rete dei commercianti, favorendone alcuni a scapito di altri, convocando riunioni private e non pubbliche escludendo cosi di fatto la partecipazione di numerosi commercianti dal cartellone definitivo (che ancora deve essere reso noto!) degli eventi legati alla notte bianca rendendo di fatto abusivi (non si capisce a quale titolo) i commercianti esclusi che non potranno cosi ottenere le agevolazioni previste nella notte bianca dal Comune.

Come infatti viene confermato dalla stessa Confcommercio nella mail sopra citata l’applicazione della TOSAP (occupazione suolo pubblico) risulterebbe essere esentata per le attività di contenuto artistico di iniziativa dei commercianti comunicate agli organizzatori tramite le riunioni di Via (ma è stato mai comunicato dalla cabina di regia un calendario di queste riunioni? A noi non ci risulta) mentre a differenza di quanto stabilito lo scorso anno l’estensione dell’occupazione del suolo pubblico per le attività puramente commerciali (ad es. tavoli dei bar) risulterebbero a pagamento.

Tutto questo è assurdo e ridicolo considerando che è frutto della concertazione delle associazioni di categoria che dovrebbero difendere gli interessi dei commercianti!

In pratica grazie all’operato delle associazioni presenti nella cabina di regia (Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti etc etc) si è ottenuto che un commerciante regolare se vuole mettere un tavolino in più in occasione della Notte bianca deve pagare l’occupazione di suolo pubblico mentre un gazebo abusivo che svolge unicamente attività commerciale sarebbe esentato. Bel modo di difendere gli interessi dei commercianti!

In riferimento ai famigerati gazebo registriamo anche l’avvento dei saldi. Da informazioni in nostro possesso ad oggi il costo dai 3500 iniziali, poi rettificato in 1500, adesso si assesta intorno ai 600/700 euro: un vero affare!

Ma questo è un modo trasparente di condurre un appalto pubblico? Se qualche commerciante di fronte ad una spesa di 1500 euro non era interessato forse a 600 lo sarebbe stato. Bisogna essere amici degli amici del Comune per avere queste informazioni e agevolazioni?

Nel nostro primo comunicato sulla Notte bianca denunciavamo il fatto che non c’era alcun elemento di novità portato dagli organizzatori di quest’anno rispetto alla notte bianca del 2011, qualificandoli come vampiri di idee e di progetti, ed oggi confermiamo in toto questo giudizio portando un altro esempio che ci è stato raccontato dai commercianti di via Cavour.

I Commercianti della via organizzati in un comitato spontaneo agli inizi del mese di agosto avevano comunicato alla Eventi srl di voler organizzare negli spazi della via intorno a porta Sant’Angelo una serie di esibizioni di danza e musica brasiliana con un gruppo tra i più importanti in Italia di Capoeira, completamente autofinanziato dai commercianti della via, chiedendo di inserire lo stesso nel programma ufficiale (alleghiamo il depliant dell’evento). Ad oggi non hanno avuto rassicurazioni sul fatto che il loro spettacolo rientri nel programma ufficiale mentre hanno appreso che la Eventi srl ha proposto ai vicini commercianti di Piazza Dalmazia uno spettacolo dello stesso genere (di fatto copiando l’evento) con un palco a pagamento (si parla di 2000 euro) non coinvolgendo tra l’altro tutti i commercianti della Piazza stessa.

Ma che senso ha organizzare due spettacoli identici a 100 metri l’uno dall’altro? Oppure tutto ciò è giusto basta che qualcuno paghi qualcosa alla Eventi srl? Saranno entrambi esentati dal pagamento della Tosap? Ci sembra tutto molto grave e al tempo stesso ridicolo. Lo scorso anno in venti giorni (ribadiamo 20 giorni) è stato organizzato molto di più e ogni commerciante ha avuto il tempo per essere inserito nel programma ufficiale senza alcuna discriminazione.

In conclusione considerando che ad oggi ancora nulla si sa riguardo alle deroghe sulla normativa antirumore, sulla Siae, che ad oggi registriamo un abbassamento (come è naturale che avvenga alla fine di settembre) delle temperature con previsioni che prevedono per il pomeriggio di sabato possibili precipitazioni ( www.meteo.it), possiamo francamente dire che i commercianti si apprestano ad affrontare la Notte bianca in un quadro di generale incertezza normativa sui comportamenti da tenere in osservanza delle leggi in vigore, di assoluta confusione sul programma generale degli spettacoli, senza una effettiva promozione dell’ evento che richiamerà esclusivamente i cittadini di Terni e di qualche comune limitrofo senza apportare quelle presenze aggiuntive dalle città fuori provincia per cui è stata creata la Notte bianca, in un quadro complessivo assolutamente fallimentare.

Per questo Confimpresa promuoverà nei prossimi giorni incontri con i commercianti del centro affinche sia formulata una richiesta ufficiale al Comune di indire da subito un nuovo bando per la prossima Notte bianca con nuove regole concordate con i commercianti e con una data compresa tra l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre in modo da avere maggiori possibilità di bel tempo, anche se in quei giorni c’è la concomitanza con la Festa Democratica (che ribadiamo non è un evento) e restituire alla città una vera Notte bianca.

Intanto per colmare l’assimmetria informativa che premia i commercianti allineati agli organizzatori e alle associazioni di categoria della cabina di regia a scapito dei commercianti indipendenti , Confimpresa si è fatta promotrice di un accordo con la pagina ufficiale di Facebook della Notte bianca del 2011 che ad oggi risulta essere la più visitata (con punte di oltre 150.000 contatti e quasi 2000 mi piace) visibile a link https://www.facebook.com/pages/Notte-Bianca-TERNI/220862667967734 che sarà messa a disposizione gratuitamente a tutti gli esclusi dal programma ufficiale, in modo da pubblicizzare le loro attività di quella sera in una sorta di programma alternativo.

Invitiamo ancora una volta gli organi di informazione in particolare ci riferiamo ai quotidiani locali di dare informazioni corrette sulla reale situazione venutasi a creare intorno alla Notte bianca evitando di fare quadri idilliaci nel rapporto tra la maggioranza dei commercianti e gli organizzatori della Notte Bianca che non corrispondono al vero, oppure evidenziando come è prassi che trattasi di redazionali e/o spazi pubblicitari a pagamento in modo da non fornire informazioni non rispondenti alla realtà”.

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  • SuroSuro

    Certo che è difficile non condividere alcuni passaggi logici dell’intervento di Bartoli che, in quanto cittadino ternano, come ogni cittadino che ami la vera democrazia ha il dovere, oltre che il diritto, di non lasciarsi assuefare dall’andamento corrente.

  • Pedrorodriguez84

    Qui la gente sta perdendo il lavoro , e chi lavora con quello che guadagna non arriva neanche alla metà del mese , e ancora si pensa a fare le notti bianche .
    Va a finire che le notti le faremo in bianco quando la gente si morirà di fame…….

  • Gianluca l’Oste

    L’evento Capoeira Topazio creato ad hoc per la notte bianca dai commercianti di via Giannelli angolo via Cavour è stato presentato come progetto ad Eventi srl nel mese di luglio .Nonostante il largo anticipo con cui ciò è stato comunicato, a settembre ci ritroviamo con l’evento praticamente copiato ,pubblicizzato e sponsorizzato proprio dalla Eventi srl a danno dell’investimento dei commercianti di cui sopra.
    Non credo ci sia altro da aggiungere se non che l’eventuale danno che deriverà dalla delocalizzazione del pubblico atteso ,verrà in qualche modo attribuito a chi avrà provocato tale fenomeno.

  • Francesco bartoli

    Questa è la pagina ufficiale della Notte Bianca di Terni
    creata nel 2011 dai commercianti di Terni per pubblicizzare l’evento. Oggi ha
    quasi 2000 MI PIACE e conta punte di oltre 150.000 visualizzazioni.

    Questa pagina è stata messa a disposizione  dei commercianti di Terni discriminati dalla
    cabina di regia e dagli organizzatori dell’ edizione del 2012 per pubblicizzare
    gli spettacoli e le attività di intrattenimento che non saranno inseriti nel
    programma ufficiale . Chi fosse interessato a pubblicare foto o depliant di
    eventi può inviarle via mail a francescobart@yahoo.it  indicando anche un recapito telefonico .

    Invitiamo tutti ad esprimere solidarietà ai commercianti
    discriminati dal Comune di Terni e dagli organizzatori della Notte Bianca  cliccando MI PIACE , basta scorrere il mouse
    sul nome NOTTE BIANCA TERNI e cliccare sull’icona MI PIACE che vi appare.

    BOICOTTATE I GAZEBO ABUSIVI CONSUMANDO SOLO NEI BAR E RISTORANTI
    REGOLARI APERTI TUTTO L’ANNO  !!!  DIFENDIAMO I COMMERCIANTI E I POSTI DI LAVORO
    CHE MANTENGONO TUTTO L’ANNO !!!

    https://www.facebook.com/pages/Notte-Bianca-TERNI/220862667967734

  • Tonyvoice

    LA NOTTE BIANCA E’ DEI COMMERCIANTI E DI NESSUN ALTRO ENTE.
    se volete mettere i gazebo, metteteli!!!! ma che siano unicamente utilizzati ALLA PROMOZIONE DEL TERRITORIO!!!!!! 

  • Pedrorodriguez84

    invece di pensare a notti bianche , adatte solo a divertire quattro fannulloni che solitamente affollano i bar del centro fino a tarda ora ( tanto a lavorare non ci vanno il mattino dopo ) ,occorrerebbe che le istituzioni si preoccupassero del lavoro che manca , dei giovani condannati ad un futuro nero da disoccupati.
    Servirebbe pure che ci sia un poco di più di moralità nella pubblica amministrazione , con meno dirigenti , consulenti e city manager in Comune che si pappano stipendi da nababbi alla barbaccia di chi campa di espedienti o di cassa integrazione!!!!!!!!Altro che canti , balli e lazzi ……….