Lo scorso 26 agosto si era verificata una reazione chimica in un container di un’azienda dismessa di Nera Montoro, la ex Adica, ed era fuoriuscito del fumo che aveva sollevato la preoccupazione dei cittadini. Oggi la Provincia di Terni fornisce rassicurazioni e fa sapere che, sotto il proprio coordinamento, “il piazzale antistante l’ex Adica di Nera Montoro è stato messo in sicurezza da una ditta incaricata dal curatore fallimentare dell’azienda. Sono state smaltite alcune tipologie di rifiuto, mentre altre sono state messe adeguatamente al riparo dall’eventuale azione di agenti atmosferici con coperture apposite o con lo spostamento all’interno dei capannoni dell’ex fabbrica”.
Palazzo Bazzani precisa che “la soluzione definitiva del problema verrà individuata con un piano generale di smaltimento. Cominceranno inoltre a breve i controlli più approfonditi sulle matrici ambientali da parte di Provincia e Arpa per verificare se nel corso del tempo i rifiuti depositati in loco, sin da quando l’azienda era in attività, possano avere prodotto conseguenze nell’area circostante”.
Per quanto riguarda l’allarme di una nube tossica la Provincia di Terni afferma che “le analisi hanno escluso valori anomali di inquinanti in atmosfera, come reso noto nel corso di un vertice in prefettura, e che non si sono registrate problematiche per i residenti della zona”.
Infine viene reso noto che “proseguono i controlli nell’area da parte della Polizia provinciale che, nell’ambito delle sue funzioni, già da molto tempo aveva avviato il monitoraggio della zona e che in questi giorni ha depositato la conseguente relazione alla Procura”.
