Prima marito possessivo, poi, incapace di accettare la fine del matrimonio è diventato stalker e perseguitatore della ex compagna. Protagonista della brutta storia è un autotrasportatore narnese di 42 anni. Accecato dalla gelosia non accettava nemmeno l’idea che la moglie andasse a lavorare. Un anno fa, quando la donna esasperata ha deciso di lasciarlo, ha iniziato a perseguitarla, seguendola fin sotto casa e sul luogo di lavoro. L’incubo per la 35enne ternana madre di due figli minori è finito due giorni fa con la disposizione del giudice che ha vietato all’uomo di avvicinarsi ai luoghi frequentati da lei.
Le indagini erano partite dopo che la donna si era rivolta alla polizia poiché sfinita dal comportamento dell’ ex-marito, che continuava a perseguitarla nonostante avesse cambiato abitazione e avesse un nuovo compagno. L’uomo la seguiva e la minacciava continuamente, anche in presenza dei figli, appostandosi sotto la sua nuova abitazione e pedinandola sia fino al lavoro che al supermercato, insultandola davanti a colleghi e ad estranei e in più di un’occasione arrivando alle violenze fisiche. Gli agenti, con una serie di controlli e raccogliendo le testimonianze di persone che avevano assistito ai maltrattamenti, hanno potuto appurare la veridicità delle dichiarazioni della donna e l’uomo è stato indagato per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori ai danni della ex-moglie.