Era rimasto coinvolto nelle indagini della Digos di Terni nell’ambito dell’operazione “Aladin” e in quella occasione gli era stato revocato il permesso di soggiorno perché i suoi documenti erano risultati non in regola con la legge sugli stranieri. L’altro pomeriggio A.O., 29enne cittadino turco di etnia curda, è stato notato all’interno di un “kebab” del centro proprio dagli agenti della Digos che riconoscendolo l’hanno fermato e portato in questura. Qui, dopo gli accertamenti di rito, all’uomo è stato notificato il decreto di espulsione con ordine di abbandonare il territorio nazionale entro sette giorni. L’operazione “Aladin” aveva portato all’individuazione di un nutrito gruppo di cittadini turchi tutti indagati per reati in materia di immigrazione clandestina (qui l’articolo)