Sangemini, tavolo istituzionale in Regione tra sindacati e azienda: presentato piano industriale

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linea-imbottigliamento-stabilimento-sangeminiDopo la tempesta, manifestatasi sotto forma di presidi e scioperi (l’ultimo in ordine di tempo quello effettuato ieri davanti il palazzo della Regione da 131 lavoratori insieme ai sindacati), all’orizzonte sembra si intravedono scenari migliori per i dipendenti del gruppo Sangemini che in questi mesi hanno duramente contestato l’azienda per le voci su un possibile trasferimento della marchio Fabia e della relativa produzione nel Nord Italia.

Il bagliore di luce è emerso ieri pomeriggio nell’incontro organizzato dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Vincenzo Riommi, presso il palazzo regionale a cui hanno fatto parte i sindacati, i sindaci dei territori interessati e l’azienda, dove a rappresentarla era presente il direttore commerciale e delle risorse umane Stefano Gualdi. Proprio quest’ultimo durante il tavolo istituzionale ha illustrato ai presenti il piano industriale futuro e le prossime strategie di mercato. Un piano articolato in vari punti, come riferisce il Giornale dell’Umbria, con l’obiettivo di consolidare e affermare i marchi del gruppo nel campo delle acque minerali nazionali. In primis ci sarà un aumento di produzione delle acque Sangemini, Aura e Amerino, un aumento di produzione della neonata Grazia tra il 30 e il 50% per il biennio 2013-2014 e del 50% nel 2015 e lo sviluppo dell’acqua Fabia nei mercati del nord Italia. Il tutto, come confermato dal rappresentante dell’azienda Stefano Gualdi in una nota, preservando i posti di lavoro dei siti umbri.

“Il confronto diretto con le istituzioni locali e i rappresentanti sindacali – dichiara Stefano Gualdi – è un primo passo per condividere un piano di crescita che intende preservare in prima battuta i livelli occupazionali dei siti umbri, ritenuti da Sangemini assolutamente strategici, e contemporaneamente avviare una fase di sviluppo che consenta al gruppo di rispondere in modo adeguato ai cambiamenti del mercato. Sono molto soddisfatto dell’opportunità che ci ha offerto l’assessore Vincenzo Riommi. Auspichiamo che tutte le parti ci accordino la fiducia necessaria per crescere e per misurarci con un mercato sempre più competitivo”.

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