“Anche se per tre anni non brucerà rifiuti, l’inceneritore userà come combustibile il pulper, lo scarto di cartiera, che è composto al 30% di cellulosa e dal restante 70% da plastiche, collanti, vernici e metalli ed è quindi altrettanto pericoloso per le polveri che verranno prodotte dalla sua combustione. Il 90% del pulper verrà da fuori regione: si prevede un flusso di 4.000 camion ogni anno. Benchè esistano nuove tecnologie a freddo in grado di separare le tipologie di materiali contenute nel pulper e avviarlo al riciclo, ACEA continua con la scellerata scelta dell’incenerimento e ciò giustificato solo dai profitti provenienti dai certificati verdi, i vecchi CIP6, che solo in Italia permettono ai rifiuti di diventare combustibili assimilati per la produzione di “energia pulita”. Tutto a scapito della nostra salute. “
Il comitato NO INCENERITORI avvalendosi della collaborazione del Centro Sociale Germinal Cimarelli ha organizzato ieri sera una serata di autofinanziamento per lottare contro la riaccensione dell’inceneritore ex TERNIENA. L’incipit d’apertura proviene dal blog del comitato di cui alleghiamo i riferimenti online per poter essere aggiornati su questo tema:
http://www.facebook.com/no.inceneritoritr?fref=ts
http://noinceneritoriterni.blogspot.it/
L’evento ha ospitato alcune bands che hanno messo a disposizione la loro arte per questo tema molto delicato esibendosi gratuitamente.
Apertura della serata con i famelici Lotus Syndrome che con il loro repertorio hanno deliziato gli occorsi della serata. A seguire è stato il momento dei T.I.T.S. che con il loro caustico funky-blues hanno chiuso le esibizioni live. In chiusura il dj set a cura di Bobby Roots. In allegato video dei TITS.
Il prossimo appuntamento per chi vuole combattere il regresso e la morte nella nostra città è per sabato 27 alle ore 16.00 nel piazzale accanto alla Stazione.