Un evento davvero speciale che ha il pregio di portare a Terni uno dei cantautori più interessanti del panorama italiano e al tempo stesso ricordarne uno legato alla città di San Valentino. Il 7 settembre, nello splendido scenario offerto Belvedere inferiore (piazzale Byron) della Cascata delle Marmore, Simone Cristicchi canta Sergio Endrigo.
Sergio Endrigo è morto 7 anni fa, all’età di settantadue anni, e da allora è caduto nel dimenticatoio. E’ legato a Terni avendo sposato una ternana ed essendo sepolto nel cimitero cittadino. Cristicchi lo considera un maestro ed ha collaborato ai suoi ultimi brani. I due cantautori condividono il fatto di aver entrambi vinto San Remo (Endrigo nel 1968 e Cristicchi nel 2005). In scaletta, tra le altre, sono previste le canzoni: “Aria di neve” , “Te lo leggo negli occhi”, “La rosa bianca” “1947”, “Era d’estate”, “Io che amo solo te”, “L’Arca di Noè”.
L’associazione Terni Città Futura che ha organizzato l’evento parla di “un vero miracolo, organizzato in due mesi con grandissimo sforzo ma soprattutto con grandissima passione perché guidati dalla consapevolezza di realizzare un evento non solo importante e significativo ma che anche di grandissima qualità”.
“Quello che presentiamo oggi alla città – continua l’associazione – non è solo il giusto e doveroso tributo ad un grandissimo personaggio della storia della musica italiana come Sergio Endrigo ma è uno spettacolo musicale che ne siamo certi rimarrà nelle menti e nei cuori di chi vi parteciperà un evento imperdibile. Nonostante i costi estremamente contenuti, l’operazione, sotto il profilo economico resta comunque impegnativa perché, ricordiamolo, l’ingresso allo spettacolo sarà gratuito”.
“La notte di venerdì prossimo 7 settembre, giorno del settimo anniversario della scomparsa del poeta Endrigo, sarà una vera e propria notte magica, in un posto unico e bellissimo, incomparabile, che verrà arricchito dalla dolcezza dei capolavori musicali del cantautore Endrigo. Intorno a questo progetto, fin da quando come associazione lanciammo l’idea, si sono ritrovati molti sostenitori istituzionali e non solo ma soprattutto un grandissimo movimento di opinione di persone che hanno accolto questo proposta in maniera entusiasta e come giusto e doveroso tributo al grande Endrigo”.
“Perché – spiega ancora l’associazione – è la musica, quella di qualità, e che è sempre bella e non ha età, è ciò che ci ha unito nell’organizzare questo evento. La musica di qualità; pensate alla bellezza di un brano come “io che amo solo te” che proprio quest’anno compie 50 anni. L’associazione Terni Città Futura, promotrice dell’evento, ha trovato il grande sostegno in primis dell’amministrazione comunale, che fin dall’inizio ha creduto nella bontà e qualità del progetto. Il nostro doveroso ringraziamento va all’assessorato al Turismo, all’assessore Fabrini e a tutto l’assessorato poi alla fondazione Carit, alla Provincia di Terni e poi agli altri più piccoli soggetti la circoscrizione Nord fino ad arrivare al Cesvol senza poi dimenticare tanti soggetti privati che hanno voluto contribuire all’iniziativa”.
L’associazione si rivolge ai ternani con la convinzione che “anche voi tutti sarete consapevoli della bellezza e unicità di quello che abbiamo pensato ed organizzato, saranno poi gli altri magari ad entrare nei dettagli tecnici. A noi il compito di ringraziare e sottolineare l’importanza di questo I° Tributo della Città di Terni a Sergio Endrigo. Parliamo di primo tributo perché la nostra idea come associazione è di continuare magari riuscendo ad organizzare un appuntamento annuale che possa richiamare pubblico in città nelle nostre meravigliose location naturali (pensiamo non solo alla Cascata ma ad esempio anche a Carsulae) nel nome di Endrigo e della sua grande musica”.
“L’importanza di un evento del genere non si ferma solo nel doveroso tributo ad nostro quasi concittadino acquisito – sostiene l’associazione – ma si perfeziona nella grande possibilità in questo modo di promuovere il nostro territorio e le nostre bellezze associandole ad un importante evento nazionale. Perché siamo convinti lo sviluppo di una città può passare anche attraverso eventi simili, capaci di fare cultura e attrarre turismo. Siamo soddisfatti di quanto fin qui fatto e dell’attenzione che l’appuntamento di venerdì sta richiamando anche a livello nazionale. Un grande sforzo organizzativo che siamo certi verrà ripagato dalla partecipazione e dell’apprezzamento che l’evento otterrà”.
Lo spot dell’evento:
Cristicchi canta Endrigo: