Nei giorni scorsi la polizia ha individuato quattro persone ritenute pericolose per la sicurezza pubblica. Nessuno di loro è stato in grado di spiegare la propria presenza a Terni e tutti sono risultati senza lavoro fisso e, di fatto, senza fissa dimora. Tutti e quattro presentavano invece molti precedenti penali, anche di tipo mafioso. Sono quindi stati diffidati, con Foglio di Via obbligatorio, dal fare ritorno nel Comune di Terni per tre anni. Si tratta di due uomini e due donne.
I sue uomini, un umbro di 52 anni e un reatino di 56, sono stati fermati ed identificati da una pattuglia della Volante per un normale controllo nel pomeriggio di mercoledì e a loro carico sono risultati numerosissimi precedenti di polizia, alcuni commessi anche in questa città, e tra gli altri: spaccio, tentato omicidio, invito alla prostituzione, associazione di tipo mafioso.
Le due donne, nomadi di 30 e 21 anni, spiega la questura che sono state viste nella giornata di giovedì, aggirarsi con fare sospetto in una zona della città in cui ultimamente si erano consumati dei furti nelle abitazioni; controllate dalla polizia, sono risultate più volte denunciate ed arrestate, tra l’altro, anche per furto in appartamento.
