L’operazione Virtus Entella è cominciata. Roberto Breda, il tecnico della Ternana, ha convocato venti giocatori per la trasferta di Chiavari: non c’è Santacroce (“per scelta tecnica, non per altro”, ha spiegato l’allenatore, visto che l’ex Napoli ha recuperato dall’infortunio), c’è Valjent. Ma il vero grosso dubbio è proprio questo: lo slovacco potrà scendere in campo oppure no? Il centrocampista era stato squalificato dopo aver aggiunto la quarta ammonizione contro ad Avellino e la scorsa settimana non ha giocato ma il punto è che non avrebbe giocato lo stesso in quanto impegnato con l’Under 21 della Slovacchia. Ad oggi la Figc non ha ancora risposto al quesito della Ternana, ovvero se la squalifica possa considerarsi scontata – come sembrerebbe visto che comunque il campionato di serie B non si è fermato – oppure no.
Lo slovacco, comunque, partirà per la Liguria col gruppo (“Mi sono ricordato di precedenti in merito, per questo l’ho convocato”, dice Breda) e il tecnico ha già spiegato che qualora dovesse essere disponibile, partirebbe dalla panchina: “Comunque giocherà Janse, per dargli un po’ di riposo, e al suo posto davanti ci sarà Grossi, perchè mi da maggiori alternative tattiche”, ha detto. Assente invece Palumbo, che non tornerà prima di metà aprile
Breda parla di una squadra più consapevole dei propri mezzi dopo la due vittorie di fila: “Anche prima avevamo le nostre certezze – dice – perchè per esempio se penso al derby loro hanno avuto mezzo tiro in porta; però è vero che stiamo prendendo consapevolezza in questa fase, contro squadre che hanno comunque dei valori importanti. Certo è che le certezze vengono dalle prestazioni che facciamo in campo”. Poi avverte: “Dobbiamo fare attenzione, l’Entella non è ancora tranquilla nonostante la zona playoff. Sono solidi e compatti, in casa stanno facendo bene visto che hanno perso solo con Cagliari e Crotone (e nel girone di ritorno sono imbattuti ndr), ma noi sicuramente andiamo a fare la nostra partita, e possibilmente tornare con i punti a Terni. Questo però non è un gruppo che vive delle certezze di risultati, ma di quelle del campo: dobbiamo essere bravi a rimanere uniti e compatti, mantenere la nostra intensità, spingere e fare qualcosa in più quando ci andiamo a proporre. Poi loro hanno una buona difesa, un centrocampo con varie caratteristiche che possono sfruttare, sono ben costruiti e molto efficaci. Però se noi giochiamo con una buona intensità possiamo limitare anche giocatori di livello come Caputo”.
Dirigerà il patavino Daniele Chiffi, 31 anni, fischietto esperto al terzo anno di Can B. Per lui 47 partite dirette con 20 vittorie delle squadre di casa, 19 pari e 8 vittorie esterne. Sei sono i precedenti con le Fere, tutti in B: stagione 2013-2014: Ternana-Modena 1-1, Brescia-Ternana 1-1 e Ternana-Pescara 1-0; stagione 2014/15: Frosinone-Ternana 0-1 e Ternana-Entella 0-1. Nella stagione in corso: Ternana-Bari 3-0.
