Per esempio, il palermitano Ignazio Battista. Che Toscano volle con sè in ritiro, che ha avuto da subito un numero di maglia e che poi è rimasto sempre nel giro anche con Breda, che pure più spesso è stato costretto a chiamare il difensore Sernicola per la carenza di elementi nel ruolo. Ebbene, l’attaccante ’97 oggi pomeriggio ha fatto il suo esordio con la B Italia (quella che un tempo si chiamava “Under 21 di serie B”), giocando 29 in sostituzione dell’ascolano Orsolini nel test che li ha visti sconfitti per 3-1 a Parma contro i gialloblù primi in serie D. Nonostante il ko una bella soddisfazione l’esordio con la Nazionale del ct Piscedda.
Battista potrebbe essere uno dei rossoverdi del futuro, se la Ternana deciderà di tenerlo. Il presente sono per ora sette partite di fuoco e una salvezza da raggiungere. Ci sarà bisogno di tutti, soprattutto dei più esperti, come Damiano Zanon. Che alla fine dell’allenamento s’è presentato ai microfoni per commentare l’imminente trasferta di Vicenza: ” Sarà una settimana fondamentale per noi, ossia quella della permanenza cadetta: metterci al sicuro nelle prossime tre gare di campionato prima di disputare le ultime partite con serenità – dice – Tornare da Vicenza a zero punti vorrebbe dire giocare le due gare casalinghe con un pizzico di ansia, è opportuno concretizzare al meglio il match contro i biancorossi. I veneti? Hanno una rosa importante con giocatori di qualità. Dobbiamo tenere alta la concentrazione”.
Zanon ha poi annunciato di aver raggiunto l’accordo per restare a Terni anche l’anno prossimo: il contratto prevedeva infatti una opzione per il rinnovo in base al numero di gare giocate, che è scattata visto che l’esterno le ha già superate.