Terni, aggredita per crocifisso, sporta denuncia. Vicepreside: ”Senegalese non parla italiano”

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studenti scuola mediaDa ieri in tutta Italia si parla dell’aggressione che un ragazzino senegalese ha compiuto nei confronti di una coetanea e compagna di classe messa in atto all’uscita di una scuola di Terni per via di un crocifisso portato al collo. Sull’episodio, si apprende oggi, i genitori dell’aggredita hanno presentato una formale denuncia. Intanto questa mattina il dodicenne immigrato è regolarmente entrato a scuola mentre la ragazzina sarebbe ancora a casa.

Nel frattempo, sulla prima ricostruzione dei carabinieri e alla testimonianza della madre della ragazzina, unica adulta presente all’aggressione, secondo cui lo studente avrebbe detto alla figlia di togliersi l’oggetto dal collo, vengono avanzate delle perplessità. E’ la vicepreside dell’istituto a farlo, affermando: “Questo ragazzino è arrivato in questa scuola il 27 aprile ed era in Italia da poco. Non parla una parola di italiano, dice al massimo ‘ciao’. Come avrebbe fatto a pronunciare quelle parole?”. La professoressa ha anche riferito un episodio accaduto recentemente, quando il ragazzino avrebbe “abbracciato una insegnante con indosso un crocifisso, forse perché da lei si sentiva protetto”.

Tra studenti che hanno assistito all’episodio e personale scolastico, l’intenzione sembra quella di ridimensionare l’accaduto, definito dai più un litigio tra due bambini che già nei giorni precedenti avevano avuto qualche screzio. Diversa, come detto, la posizione dei genitori della 12enne colpita e finita all’ospedale, con la madre che, presentando formale denuncia, ha ribadito che le frasi pronunciate dal senegalese al momento dell’aggressione, prima di sferrare il pugno alla schiena della figlia, erano rivolte al crocifisso.

Questa mattina nella scuola si sono recati anche i carabinieri, che hanno parlato a lungo con la dirigente scolastica. Nei confronti del ragazzino, non imputabile poiché minore di 14 anni, non sono stati presi provvedimenti ma sono comunque in corso accertamenti dei militari della stazione di Collescipoli che hanno informato del caso la procura per i minorenni presso il tribunale di Perugia.

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  • Pierluigi

    In questo episodio sento “puzza di bruciato”, temo che sia stato strumentalizzato al fine di portare voti alla Lega e a Salvini che, sulle paure degli italiani, costruisce la sua fortuna politica.
    Esistono dei casi gravi compiuti da immigrati che vanno puniti penalmente ma questo specifico caso non mi convince.
    La violenza maggiore è quella della globalizzazione che, spesso, costringe le persone ad abbandonare i loro luoghi di origine dopo che le loro economie sono state distrutte-travolte dall’imperialismo delle multinazionali occidentali.

    • Massy

      A me non convincono quelli come Lei, pronti ad assolvere certi comportamenti senza aspettare i riscontri delle autorità preposte. I potrei dire che “mi puzza di bruciato” il comportamento della vice preside che tende a minimizzare. La cosa certa è che la nostra città sta diventando sempre più invivibile: delinquenza, inquinamento, degrado generale a cui nessun politico ed in primo luogo l’Amministrazione Comunale cerca di mettere un freno con adeguati interventi.

      • chedire

        Sono perfettamente d’accordo!!!!!!!!!!!!!!

    • chedire

      Nessuno vuole portare voti alla lega, Attieniti alla dura realta’ che stiamo vivendo! Certamente noi italiani che non abbiamo piu’ una vita nostra tranquilla!!!!!!!!!!! dopo che abbiamo dato tanto!!!!!!!!! tu non so se hai dato, se hai fatto beneficenza e sei rimasto deluso,, se lavori e ti tolgono tutto, se sei disoccupato e non ti danno lavoro………… E la Lega e altri vorrebbero che questi se ne stessero bene a casa loro!!!!!!!! E noi a casa nostra!!!! Se tu li difendi, nonostante le violenze che portano, significa che ti sta bene soccombere e che vivi come un principino senza sacrifici,, con che????????

    • robersis

      Mi scuso, la mia riflessione è rivolta al Signor Pierluigi.

  • Fab

    La scuola intende assolvere il ragazzino!! Forse e’ successo qualcosa dentro la scuola e nessuno ha reagito come avrebbe dovuto? Io comunque so già per chi votare.alle prossime regionali voterò chi difende gli italiani.non chi si preoccupa di difendere gli aggressori..

    • chedire

      sono d’accordo anche con te!!!!!!!!!!!!!!!!

  • Spirit

    Io dico che oramai e’ troppo tardi per reagire. E supratutto non mi piace chi fa il duro su ternioggi e nella realta’ difronte a uno straniero che si comporta da sbuffone ,si gira dall’altra parte. Due giorni fa uno straniero con un sacchetto dei rifiuti in mano invece di gettarlo nel cassonetto lo ha gettato nel nera da ponte Garibaldi. Sono sceso dalla macchina per discuterci ed eventualmente fargli fare la fine del sacchetto. Purtroppo gli altri autisti invece di appoggiarmi hanno iniziato a prendermi a paraculate perché bloccavo il traffico. ALLORA IO VI DICO. ANDATE A FARE IN CULO TUTTI QUANTI !!!

  • robersis

    Il partito comunista alias pd finanziato dalle cooperative che si arricchiscono sulla pelli di questi poveri disgraziati che una ex ministra comunista ha spinto a venire da noi dicendogli che qui c’e il paradiso, questo non le puzza di bruciato, tutti i morti non le puzzano di bruciato. La globalizzazione, Salvini, ma si vergogni.

    • chedire

      CHI SI DEVE VERGOGNARE NON E’ SALVINI, MA ALTRI!!!!!!!

  • chedire

    PRESIDE E VICEPRESIDE, DIFENDETE PRIMA I NOSTRI FIGLI E NIPOTI!!!!!!!!!!!! LI AVETE ANCHE VOI, CREDO!!!!!!!!! PERCHE’ DISCRIMINAZIONE PER I NOSTRI FIGLI E NIPOTI???????????????????

  • Ettore Profiloalternativo Chia

    Se si sapesse:

    1) che il crocifisso è un simbolo tardo (decimo secolo) derivante dalla croce ansata egiziana (di almeno 2 millenni antecedente) che è un simbolo fallico, come si evince dall’analisi storica qui:

    http://www.sharedits.net/M-Ebooks-E-2625956-C-5.html

    riportata in maniera chiarissima ed inconfutabile

    2)che è equivalente, per numero di morti provocate, a 100 svastiche naziste (“Storia Criminale del cristianesimo” http://www.sharedits.net/M-Ebooks-E-18-C-50.html )

    3) ma se anche solo si conoscesse il primo comandamento della bibbia, nella versione non edulcorata dai preti

    esodo 20:3-4

    “…Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. 5Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano…”

    Il crocifisso lo si toglierebbe da dove è, anziché metterlo dove viene rimosso.

    Purtroppo l’ itaglia, compresa la sua scuola pubblica ed i suoi tribunali, essendo in mano al clero, non consente di avere questo minimo di istruzione che sarebbe utilissimo per la propria esistenza e per far cessare il bimillenario inganno dei preti che sopravvive sull’ignoranza indotta nelle nuove generazioni, anche attraverso la scuola!