Ieri pomeriggio, nei pressi della stazione ferroviaria, la polizia ha notato due persone appena scese dal treno proveniente da Rieti. I due, italiani di 47 e 53 anni, alla vista degli agenti hanno cercato di dileguarsi ma sono stati fermati ed identificati: gravati da numerosi precedenti penali, dopo aver accampato scuse per giustificare la loro presenza a Terni, hanno dichiarato di essere tossicodipendenti e di essere arrivati in città per comprare droga. Sono stati allontanati con divieto di fare ritorno in città per i prossimi 3 anni.
I controlli per contrastare il pendolarismo criminale sono stati effettuati in mattinata anche alla stazione ferroviaria di Narni Scalo, dove sono state fermate cinque ragazze nomadi di nazionalità rumena, appena arrivate in treno dai campi nomadi di Roma e di Aprila, tutte con precedenti penali, di cui una minorenne appena scarcerata per furto. Sono state tutte portate in questura per accertamenti: due sono state denunciate per aver violato il recente divieto di ritorno nel Comune di Narni, la stessa misura che è stata emessa nei confronti di una di loro, mentre un’altra è stata allontanata dal Territorio Nazionale per cessate condizioni che ne determinano il soggiorno.