Le associazioni ambientaliste chiedono al Comune di Terni di mettere fine al taglio indiscriminato di alberi. Lo hanno fatto questa mattina nel corso di una conferenza stampa nella sala del Consiglio provinciale cui hanno preso parte WWF, Vas (Verdi Ambiente e Società), Italia Nostra, Garden Club Pro Natura e federazione provinciale dei Verdi.
Per gli ambientalisti “è inaccettabile il ripetuto, indiscriminato abbattimento di specie arboree di alto fusto, tra l’altro tutelate dalla legge regionale, in tutto il territorio comunale, anche in aree sottoposte a vincoli ambientali e paesaggistici. Inoltre le ragioni addotte dall’Amministrazione comunale per l’abbattimento non possono essere condivise e non appaiono supportate da giustificazioni di ordine tecnico imparziale e indipendenti. Giunge infine all’attenzione delle associazioni la notizia di sostanziali abbattimenti di alberi in alcune scuole del Comune di Terni, anche nel periodo di nidificazione. Tale fatto, oltre ad apparire immotivato, riteniamo sia diseducativo per le giovanissime generazioni spettatrici di tale scempio. A tutt’oggi gli alberi abbattuti risultano essere 311, cui vanno aggiunti i 350 da abbattere nel 2015”.
Hanno quindi proposto un “Protocollo di intesa per la collaborazione nella gestione del patrimonio arboreo e del verde pubblico della cittò di Terni”. Hanno aggiunto a tal proposito: “Stante la disponibilità e la visione comune di tutte le associazioni ambientaliste, riteniamo che l’Amministrazione locale non possa non recepire tale proposta di accordo che si rende indifferibile, stante il carattere di urgenza del tema affrontato”.
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