Nei giorni scorso agenti della guardia forestale del comando di Amelia hanno effettuato un’ispezione presso un allevamento di struzzi in provincia di Terni al fine di accertare il rispetto del benessere degli animali. Durante le verifiche, gli agenti hanno notato che lì intorno erano state sotterrate decine di carcasse di struzzi, illecitamente smaltite.
Spiega la forestale che “per il compimento degli accertamenti è stato necessario avvalersi di un mezzo meccanico che ha permesso il sondaggio del terreno nelle pertinenze dell’azienda. A seguito delle escavazioni sono stati portati alla luce numerosi resti animali riconducibili alla famiglia dei ratiti, ma non si esclude che possano esserci anche carcasse di ovini e caprini. Le carcasse sono state rinvenute in quattro punti diversi della stessa proprietà ad una profondità variabile tra uno e due metri, in alcuni casi oltre alle ossa è stato rinvenuto anche materiale organico in decomposizione”.
Il luogo del ritrovamento è stato posto sotto sequestro e il titolare dell’azienda è stato denunciato a piede libero all’Autorità giudiziaria per smaltimento illecito di rifiuti: rischia la pena dell’arresto da tre mesi fino ad un anno. La stessa azienda era già stata sanzionata in precedenza dalla forestale per un importo di 6 mila euro per aver smaltito in modo illecito uova di struzzo, gusci di uova e sottoprodotti di origine animale.