Dopo l’omicidio di David Raggi, che ha sconvolto la città di Terni, il Comitato provinciale di ordine e sicurezza pubblica ha stabilito una maggiore presenza delle forze dell’ordine. Così, nel corso della settimana appena conclusa, la polizia ha effettuato centinaia di controlli: il bilancio è di 8 stranieri espulsi e di 3 persone denunciate per non aver rispettato il Foglio di via obbligatorio emesso in passato nei loro confronti.
Sono stati impiegati 18 equipaggi della squadra volante e del reparto prevenzione crimine Umbria-Marche soprattutto con l’obiettivo di contrastare il crimine diffuso e l’immigrazione irregolare e aumentare così la sicurezza percepita. In totale sono stati controllati 181 veicoli e 809 persone.
Tra gli stranieri espulsi, 4 sono comunitari: tutti rumeni, tre uomini e una donna. Quest’ultima, di 30 anni, con precedenti penali per furto e rapina, è risulta inottemperante ad un precedente ordine di espulsione e per questo è stata accompagnata ad un Centro di Identificazione ed Espulsione. Stessa sorte per un suo connazionale, anch’esso con precedenti per furto, che è stato accompagnato a Bari. Un altro di 25 anni, iscritto all’anagrafe di Terni, senza lavoro e ospite di una parrocchia, è stato allontanato per motivi di ordine e sicurezza pubblica, per aver rubato dei telefoni cellulari e portafogli all’Università di Roma e perché colpevole di lesioni personali, ingiuria e minaccia. Infine il quarto, 27 anni, precedenti per furto e non iscritto all’anagrafe, è stato espulso per le cessate condizioni che ne determinano il soggiorno.
Quattro anche gli extracomunitari espulsi: tutti irregolari, due nigeriani, un tunisino e un albanese. Quest’ultimo, 21 anni, è stato notato dal poliziotto della sala operativa della questura, durante l’attività di monitoraggio delle telecamere di videosorveglianza del centro, mentre parlottava con un gruppo di giovanissimi con fare sospetto. Quando è stato controllato dalla volante, a suo carico sono emersi numero precedenti per furti in abitazione, ricettazione e stupefacenti; è stato espulso ed accompagnato al Cie di Bari.
Infine sono state denunciate tre persone, un italiano e due rumeni, perché inottemperanti al Foglio di via obbligatorio del questore di Terni. I due rumeni in questione sono stati fermati nei pressi della stazione ferroviaria, provenivano da un campo nomadi di Roma.
La questura di Terni assicura che “l’attività di controllo e prevenzione della polizia di Stato ternana proseguirà anche nelle prossime settimane per garantire un intervento sempre più capillare e visibile sul territorio”.
