Completamente ubriaco, ha pesantemente molestato il titolare di un forno, ha colpito la vetrina del locale e infine ha preso a calci e pugni i poliziotti intervenuti per calmarlo: un cittadino marocchino di 35 anni, questa mattina all’alba, è stato arrestato e dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e molestie ed ubriachezza manifesta.
Nello specifico, poco dopo le 5, il titolare di un forno situato in via Porta San Giovanni ha chiamato la polizia chiedendo un loro intervento spiegando la situazione: uno straniero ubriaco stava cercando in tutti i modi di entrare nel negozio per comprare un panino e stava colpendo con calci e pugni la vetrina. Il fornaio ha spiegato di non voler farlo entrare dato la stessa persona, sempre in stato di ebbrezza, alcuni giorni prima gli aveva causato dei problemi nel suo negozio. Al rifiuto di farlo entrare, lo straniero ha reagito insultandolo, spintonandolo e sputandogli contro. Così il fornaio ha richiesto l’intervento della polizia.
Poco dopo la chiamata al 113, sono arrivati sul luogo gli agenti e, quando il marocchino li ha visti, si è scagliato contro di loro prendendoli prima a calci e pugni, poi si è gettato a terra rotolandosi continuamente con l’intento di non farsi arrestare. Dopo qualche tentativo, alla fine i poliziotti lo hanno ammanettato e portato in questura. Dal successivo controllo in banca dati, è emerso che l’uomo è residente ad Otricolo ma sostanzialmente senza fissa dimora. Nel suo “curriculum” moltissimi precedenti penali: furto in abitazione, molestie alle persone, danneggiamento aggravato e ubriachezza in luogo pubblico; inoltre è risultato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Su disposizione del pm, Raffaele Pesiri, è stato arrestato e richiuso nelle celle di sicurezza della questura in attesa del rito direttissimo.
