Tra ieri e l’altro ieri nel centro e nella periferia della città di Terni, sono state impegnate sei pattuglie della polizia, insieme a numerosi agenti in divisa e in borghese, nell’ambito di controlli straordinari disposti dal questore Carmine Belfiore. Complessivamente sono state fermate e controllate 170 persone, 50 veicoli, 3 call center e 2 sale VLT (video lottery), insieme ai controlli specifici delle persone sottoposte agli arresti domiciliari.
In zona stazione, gli agenti hanno fermato un cittadino rumeno residente a Roma e con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio. Non essendo in grado di giustificare la sua presenza in città, nei suoi confronti il questore ha emesso un foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno nel Comune di Terni per tre anni. Oltre al rumeno, in un call center del centro, la polizia ha identificato un cittadino albanese, clandestino, colpito da un mandato di rintraccio emesso dalla divisione anticrimine ternana per la notifica di una condanna. La misura è stata notificata, ma l’albanese non è stato espulso in quanto è in cura presso il Santa Maria.