Controlli straordinari a Terni nel pomeriggio di ieri da parte della polizia della questura di Terni con l’ausilio del reparto prevenzione crimine Umbria-Marche. La finalità dei servizi, disposti dal questore di Terni: la lotta al crimine diffuso, attraverso la prevenzione dei reati predatori, in particolare i furti in abitazione e la verifica dei requisiti dei cittadini stranieri presenti sul territorio.
Complessivamente, sono state identificate 158 persone e sono stati controllati 62 veicoli in 8 posti di controllo. Intorno alle ore 17, in viale Brin, gli agenti hanno controllato un cittadino straniero che ha dichiarato di essere senza documenti di identità; dai successivi accertamenti, è emerso che si trattava di un tunisino di 67 anni, senza fissa dimora, clandestino e destinatario di un decreto di espulsione del 2013, accompagnato già tre volte nei centri di identificazione ed espulsione, ma mai rimpatriato per il mancato riconoscimento da parte delle autorità tunisine come proprio cittadino. Gravato da numerosi precedenti penali, con vari rigetti alle sue richieste di asilo politico, ritenute dalla Commissione sui rifugiati infondate e strumentali al rilascio di un permesso di soggiorno, è stato denunciato e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per un’ulteriore espulsione;
Più tardi, ancora in viale Brin, un altro straniero è stato fermato dalla squadra volante; sprovvisto di documenti, è risultato inottemperante ad una precedente espulsione del questore di Bari del 2013. Anch’egli tunisino, di 45 anni, è stato denunciato e nuovamente espulso.
Un altro cittadino irregolarmente in Italia è stato rintracciato in un bar di via Romagna. Pluri-pregiudicato rumeno, di 28 anni, era stato espulso dal territorio nazionale nel 2014 per motivi di pubblica sicurezza, a seguito del quale aveva lasciato l’Italia, per rientrare però senza aspettare il termine dei 5 anni previsti. E’ stato denunciato e messo a disposizione dell’ufficio immigrazione della questura.
I controlli sono stati estesi anche ai luoghi di aggregazione giovanile e studentesca; la questura di Terni spiega infatti che particolare attenzione viene posta, in questi giorni di ripresa delle attività scolastiche al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti fra i giovani. E proprio mentre una pattuglia della squadra volante si trovava a passare, sempre ieri intorno alle 18.40 in via Fratti, in prossimità delle scuole medie e superiori, un ragazzo ha buttato un oggetto sotto un’auto in sosta. E’ stato visto dagli agenti che hanno raccolto l’involucro: un pacchetto di cellophane contenente 8 frammenti di hashish. Il ragazzo, un giovanissimo studente ternano, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio.