Prosegue il percorso avviato dall’Asl Umbria 2 per la realizzazione della città della salute di Terni: sono infatti al momento due, di cui una formalizzata tramite una lettera, le manifestazioni di interesse avanzate da parte di gruppi di aziende, locali e non, interessati ad intervenire nell’operazione attraverso un project financing. Lo ha reso noto questa mattina il direttore generale dell’azienda sanitaria, Sandro Fratini, in una conferenza stampa.
Fratini ha ricordato che l’Asl ha già redatto un progetto di fattibilità che prevede un investimento di circa 20 milioni di euro per la costruzione della nuova struttura, escluso il parcheggio da 1.300 posti. Come previsto dalla procedura di project financing, le aziende, una volta formalizzato il proprio interessamento, avranno quattro mesi di tempo per presentare eventuali progetti preliminari uguali o alternativi a quello dell’azienda, infine verrà aperto un bando pubblico per individuare il concessionario definitivo. Fratini si è detto quindi “ottimista” in merito all’avanzamento dell’iniziativa.
“Non abbiamo perso neanche un minuto – ha dichiarato il direttore – il progetto va avanti con i tempi e le modalità prefissate e alla fine del 2015 contiamo di poter avviare i lavori”. Nella nuova struttura che, vista la vicinanza, potrà integrarsi con l’ospedale Santa Maria, saranno trasferiti tutti i servizi sanitari e gli uffici che attualmente sono dislocati in varie parti della città. In questo modo, ha sottolineato ancora Fratini, verranno abbattuti i costi di affitto che l’azienda deve affrontare e che si aggirano intorno al milione e 200 mila euro all’anno.
DI GIROLAMO Il sindaco Leopoldo Di Girolamo in una nota commenta: “La tanto attesa Città della Salute si farà e il percorso intrapreso dalle istituzioni sta rispettando in pieno i tempi previsti. Diversi soggetti privati hanno manifestato (e in qualche caso già formalizzato) il proprio interesse per il progetto e la sua realizzazione. Questo dato, confermato questa mattina dalle parole del direttore generale dell’azienda Usl Umbria2, rappresenta un passaggio decisivo per convogliare le risorse necessarie a realizzare un’opera di tale complessità”.
“Il progetto della Città della Salute – aggiunge Di Girolamo – porterà alla creazione di un polo sanitario di assoluto livello. Nella stessa area verranno concentrate le principali strutture del territorio (ospedale, università, ambulatori, strutture residenziali e hospice) unite da un percorso ciclopedonale e supportate da un parcheggio multipiano che andrà a soddisfare anche le esigenze del nosocomio. Un nuovo polo fondato su una totale integrazione dei servizi, a tutto vantaggio degli utenti che avranno un unico punto di riferimento per qualsiasi necessità legata alla propria salute e a quella dei propri cari”.