Terni, ex lanificio Gruber occupato da tossici e extracomunitari: polizia chiede bonifica

2

ex lanificio Gruber dormitorio abusivo (2)Abbandonato al più totale degrado, in preda a vandali e ladri ed ora diventato una sorta di dormitorio abusivo per tossicodipendenti e stranieri. E’ l’ex lanificio Gruber di Terni, da tempo al centro di un progetto di bonifica mai effettuata. Eppure già nel 2009 furono stanziati fondi e nel 2012 il Comune stipulò anche una convenzione con il ministero dell’Ambiente ma ad oggi nessun intervento è stato realizzato. Ieri, dopo aver proceduto ad un controllo, è stata addirittura la polizia a sollecitare il Demanio affinché proceda finalmente alla bonifica dell’area.

ex lanificio Gruber dormitorio abusivo (1)L’intervento della polizia è scattato ieri sera poiché nei giorni scorsi, una volante passando in via Gruber, davanti allo stabilimento omonimo, aveva notato un varco nella rete di recinzione. All’interno, tra cumuli di rifiuti e sporcizia, su alcuni materassi buttati a terra, c’erano tre persone: un tunisino, una ternana e un marocchino. La ragazza, di 29 anni, tossicodipendente, dopo essere stata controllata in banca dati, è stata allontanata dall’area, il marocchino, di 30 anni, ancora sotto gli effetti dell’alcol, con un regolare permesso di soggiorno, ha dichiarato di vivere a Terni a casa del fratello, ma di essersi fermato a dormire nello stabilimento perché non avrebbe potuto rientrare a casa ubriaco; la sua posizione è ora al vaglio dell’Ufficio Immigrazione, per la verifica di un’effettiva residenza in città.

Per quanto riguarda il tunisino, invece, si tratta di un clandestino di 28 anni, già colpito da un ordine di espulsione a metà marzo e con numerosi precedenti per droga; al momento del controllo, ha dato agli agenti un nome falso, sperando che la recente espulsione non emergesse, è stato perciò denunciato per false generalità e per non aver ottemperato all’ordine di lasciare il Territorio Nazionale.

Vista la situazione, l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha inviato una segnalazione al Demanio con la richiesta di bonifica dell’area: chissà se la mossa della questura riesca a sbloccare una situazione in cui la politica sta manifestando grande incapacità.

CONDIVIDI