Il controverso provvedimento delle targhe alterne è arrivato al capolinea. La scadenza dell’ordinanza del sindaco di Terni era fissata per il 31 marzo 2013 ma per l’ultima settimana è stata sospesa: anche lunedì 25 marzo e martedì 26 marzo potranno circolare normalmente tutti i veicoli, senza nessuna limitazione.
Con quest’ultima sospensione, di fatto, termina il provvedimento delle targhe alterne. Un provvedimento particolarmente detestato da molti cittadini e inefficace nel contrastare l’inquinamento atmosferico. Considerazioni forse condivise dalla stessa Amministrazione comunale visto che da quando è stata emessa l’ordinanza (14 gennaio) è stata in vigore solo in 4 settimane mentre in altre 7 è stata sospesa dallo stesso sindaco.
Nel frattempo l’inquinamento nell’aria della Conca è rimasto particolarmente elevato. Dall’inizio del 2013 ad oggi si sono registrati 81 sforamenti della quantità di Pm10 consentita dalla legge: a Borgo Rivo 24 sforamenti, in via Carrara 25 e a Le Grazie 32. Numeri che evidenziano come l’aria di Terni sia costantemente satura di pericolose polveri sottili. Eppure, nonostante il dato allarmante, a palazzo Spada non sembra essere allo studio nessuna seria soluzione e non sembrano esserci segnali di un imminente attuazione delle misure contenute nel “piano regionale sulla qualità dell’aria” (qui l’articolo).
