Ieri pomeriggio è stato rubato un iPhone ad un medico dell’ospedale di Terni. Poco dopo la polizia ha individuato la cella telefonica a cui si era agganciato il telefono ed una volante si è recata sul posto: in strada San Martino, lungo gli argini del Nera. Gli agenti sono scesi a piedi lungo il sentiero fino a quando hanno notato due stranieri su una panchina. I due, appena si sono accorti della presenza delle forze dell’ordine, sono scattati in piedi, posando un cellulare spento sulla panchina.
Entrambi senza documenti, hanno detto che il cellulare era il loro, dato che lo avevano trovato abbandonato alla Passeggiata. Gli agenti lo hanno acceso ed hanno trovato numerose chiamate provenienti da un numero dell’ospedale, lo hanno richiamato ed ha risposto il proprietario del cellulare, che ha riferito di aver chiamato più volte il suo numero proprio per far rintracciare il telefonino.
Dai controlli è emerso che i due stranieri, cittadini marocchini di 30 e 33 anni, senza fissa dimora, avevano entrambi precedenti penali per spaccio di stupefacenti e uno era stato già colpito da un provvedimento di espulsione proprio da Terni, mentre l’altro era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Sono stati denunciati tutti e due per ricettazione e il clandestino è stato denunciato anche per non aver lasciato il territorio nazionale entro i termini previsti dal provvedimento. Il cellulare è stato riconsegnato al legittimo proprietario.