Nel corso di controlli antirapina, la squadra volante ha notato che all’interno di un ufficio postale di Terni vi era un anziano, nonostante l’ufficio fosse chiuso. E’ scattato il controllo e così gli agenti hanno accertato che l’uomo si era introdotto attraverso al porta d’ingresso che era difettosa.
Alla richiesta di spiegazioni, l’anziano, in evidente stato confusionale, si è giustificato spiegando che si era introdotto all’interno dei locali per evitare la fila del mattino. E’ stato subito richiesto l’intervento del direttore della filiale per il ripristino immediato della normale funzionalità della porta.