Martedì 28 novembre alle 17.30, presso la libreria La Feltrinelli Point di Via Battisti 9,
Marta Fana presenterà il libro “Non è lavoro, è sfruttamento”.
L’autrice, ricercatrice in economia presso l’Istituto di studi politici di Parigi, dove si occupa di politica economica, ed in particolare di economia del lavoro e disuguaglianze, col suo libro propone un’appassionata denuncia frutto del lavoro di ricognizione e inchiesta sulle molteplici forme dello sfruttamento lavorativo in Italia, risultato di un ventennio di trasformazioni economiche e di politiche che stanno condannando intere generazioni a povertà e precarietà.
Nel libro si intrecciano storie di lavoratori, accomunate dalla pressoché totale assenza di tutele e stabilità lavorativa, dai turni massacranti del settore della logistica e della grande distribuzione organizzata, al dilagare del lavoro gratuito mediante stage, tirocini e alternanza scuola/lavoro, al ritorno delle peggiori forme del cottimo, sino ai cosiddetti “lavoretti” della gig economy.
Marta Fana evidenzia con lucidità come il discorso dominante, volto ad occultare il conflitto
di classe e la matrice collettiva dei rapporti di lavoro dietro la retorica liberista del merito e
dell’individualismo, abbia permesso la progressiva e costante perdita di salari, diritti e
tutele, il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro, di pari passo con un colossale
trasferimento di ricchezza dalle tasche dei lavoratori ai profitti delle imprese.
La presentazione del libro è organizzata dal circolo di Terni di Sinistra italiana, insieme
all’autrice, discuteranno del libro Franco Aniballi, delegato FILT-CGIL settore merci e
logistica, Rosita Petrucci, lavoratrice somministrata, Ugo Carlone, ricercatore e animatore
del sito ribalta.info, e Nicola Zingarelli, di Sinistra Italiana Terni.