Due mesi fa una badante 47enne moldava ha affittato una stanza della sua abitazione di Terni ad un albanese 28enne e alla sua fidanzata. Per la donna è cominciato un incubo: invece di incassare i soldi dell’affitto si è ritrovata, costretta dalle minacce, a dover mantenere il giovane. La povera donna ha subito percosse e soprusi di ogni genere dal carnefice che si ritrovava in casa, fino a quando non ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri.
Nelle prime settimane la badante, spaventata dalle minacce di morte e dalle percosse dell’albanese, aveva sempre consegnato i soldi richiesti. Ultimamente però aveva deciso di interrompere quella spiacevole convivenza, si era rifiutata di pagare e aveva invitato i due giovani ospiti a lasciare la sua abitazione. Per tutta risposta il 28enne albanese l’ha legata ed imbavagliata fino a quando la poveretta non ha ceduto. In un’altra occasione l’ha spogliata, ha minacciato di sodomizzarla con un cetriolo, poi l’ha filmata nuda intimandole che se non avesse acconsentito alle sue richieste avrebbe fatto vedere il video a molte persone.
La badante ha denunciato tutto ai carabinieri di Terni. I militari ieri mattina hanno arrestato il giovane albanese, nullafacente e pluripregiudicato, con le accuse di estorsione, sequestro di persona, violenza sessuale, furto e percosse. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Sabbione, mentre la sua fidanzata è stata denunciata in stato di libertà per furto in concorso con il fidanzato poiché in una occasione ha sottratto il telefono cellulare e 50 euro alla povera malcapitata.
