Si è messo a prendere il sole completamente nudo su un balcone poi, quando la polizia ha suonato al citofono, si è nascosto in un armadio ma non è riuscito a resistere per il tempo necessario e gli agenti se lo sono ritrovato davanti coperto solo da un perizoma. E’ la grottesca vicenda che ha per protagonista un giovane brasiliano, clandestinamente in Italia ed ospite di un connazionale, che così è stato scoperto ed espulso.
Solitamente gli stranieri che non hanno i documenti in regola cercano di non attirare l’attenzione per evitare controlli. Esattamente l’opposto di ciò che ha fatto il giovane brasiliano. Giunto a Terni da pochi giorni in compagnia di un connazionale, erano entrambi ospiti di un amico che, trovandosi fuori città, aveva lasciato la propria abitazione ai due. Si tratta di un appartamento al primo piano di un palazzo di via Battisti con un balcone che si affaccia nel cortile interno di un complesso residenziale: proprio lì, in bella vista a tutti gli abitanti circostanti, si è messo a prendere il sole completamente nudo il giovane.
Una signora offesa dall’insolito spettacolo ha chiamato il 113 e gli agenti di polizia in base alle sue indicazioni, hanno rintracciato l’appartamento. Quando hanno suonato, ad aprire la porta è arrivato un ragazzo in pantaloncini, che ha dichiarato di essere un cittadino brasiliano, di vivere nella casa da solo e di non essere assolutamente uscito in balcone. Mentre gli agenti stavano controllando i suoi documenti è arrivata la sorpresa: da un armadio della camera da letto è uscito fuori un altro ragazzo, coperto solo da uno striminzito perizoma che non lasciava niente all’immaginazione. Il ragazzo, che a causa del caldo non era più riuscito a stare nascosto, ha dichiarato di essere domiciliato a Milano e di essere arrivato a Terni da pochi giorni, ospite, insieme al suo amico, di un connazionale fuori città.
Sono stati fatti rivestire e accompagnati in questura. Dai controlli al terminale è emerso che il primo era sprovvisto di permesso di soggiorno perché in attesa di regolarizzazione dalla questura di Alessandria, mentre l’altro di 24 anni, che era quello che prendeva il sole e che si era nascosto nell’armadio, è risultato clandestino. E’stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico ed espulso. Il locatario dell’appartamento è invece risultato in regola con le norme sul soggiorno.