Questa mattina intorno alle 8,30, nel corso dei controlli nei pressi della stazione ferroviaria di Terni per contrastare il pendolarismo del furto, una volante della polizia ha fermato due ragazzine nomadi provenienti da Roma.
Le due, entrambe quindicenni, sono state bloccate appena scese dal treno e accompagnate in questura dove sono state sottoposte a rilievi fotodattiloscopici e a perquisizione personale. Dalla perquisizione è saltata fuori una forbice che secondo gli agenti sarebbe probabilmente stata usata per aprire serrature di auto o di appartamenti. Le due ragazze risultavano avere precedenti per reati contro il patrimonio, una delle due già indagata dall’Europol di Berlino per associazione a delinquere finalizzata alla commissioni di furti in abitazione e solo l’altro ieri erano state denunciate entrambe a Perugia per furto aggravato in abitazione.
Le due ragazzine nomadi sono state denunciate per il possesso della forbice e poi affidate ai servizi sociali.
Ieri pomeriggio la polizia era invece intervenuta in un negozio del centro dove un pregiudicato di 27 anni aveva rubato un carica batteria del telefono. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, è stato accompagnato in questura e denunciato per furto aggravato e per l’inosservanza di un foglio di via obbligatorio emesso precedentemente dal questore.