Terni, ruba un cellulare ma viene ripresa dalle telecamere di un bar: 36enne arrestata, inguaia il compagno

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L’occasione è stata ghiotta, quella di aver trovato uno smartphone di ultima generazione lasciato incustodito. Non ha resistito e se lo è messo in tasca ma il suo gesto è stato ripreso dalle telecamere a circuito chiuso del locale in cui si trovava, facendo sì che venisse smascherata dalla proprietaria dell’oggetto e successivamente arrestata dalla polizia. Protagonista una donna di 36 anni originaria della provincia di Napoli, senza fissa dimora, che abita con il suo compagno in una roulotte parcheggiata nella prima periferia di Terni.

Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri presso un bar di via Rosselli dove la donna e il suo convivente, di 33 anni anch’egli campano, si sono recati per prendersi qualcosa da bere. La 36enne, accortasi del cellulare lasciato sul bancone lo ha rubato ed è andata via immediatamente insieme al suo uomo. La proprietaria del telefono che lavorava nel bar, accortasi subito della sparizione, ha visionato le telecamere a circuito chiuso del locale riconoscendo la ladra e il suo compagno come clienti abituali.

La donna si è messa sulle tracce dei due ritrovandoli poco dopo in viale dello Stadio. A quel punto la derubata ha contattato il 113 facendo arrivare sul posto una volante che ha fermato prima i due sospettati e poi ha provveduto ad indentificarli. A quel punto è partita una tipica commedia napoletanan: agli agenti la donna ha ammesso subito di aver preso il cellulare, ma di averlo venduto subito dopo ad un extracomunitario per 90 euro. Il compagno, invece, ha dichiarato di non sapere del furto smentito dalla compagna che ha riferito di averlo informato. La perquisizione effettuata dagli agenti all’interno della roulotte, nell’intento di trovare lo smartphone rubato del valore di 700 euro, ha dato esito negativo. Hanno dato esito positivo, invece, i controlli effettuati dalla banca dati: fogli di via obbligatori per entrambi da numerose città italiane, precedenti reati per furti, rapine, truffe sempre a carico di entrambi, mentre per la sola donna associazione a delinquere.

La 36enne è stata arrestata per il furto del cellulare e verrà giudicata questo pomeriggio con rito direttissimo. L’uomo, invece, è stato denunciato in stato di libertà per concorso nello stesso reato.

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