La sera del 23 gennaio scorso a Terni una donna cinquantenne di nazionalità tunisina ha subito una pesante violenza sessuale. Approfittando delle condizioni della signora, sotto effetto di alcol e stupefacenti, un ragazzo l’ha infatti palpeggiata, l’ha spogliata con la forza ed ha iniziato a mettere in atto un rapporto sessuale. Lo stupro è stato evitato soltanto perché le grida della cinquantenne hanno richiamato l’attenzione del figlio che ha messo in fuga l’aggressore.
Sul posto è intervenuta la polizia che ha notato la presenza di un sistema di videosorveglianza che in effetti aveva ripreso la scena. Gli investigatori hanno acquisito le immagini dell’aggressore e qualche giorno dopo, il 29 gennaio, nel corso di servizi finalizzati a rintracciarlo, i componenti un equipaggio della Squadra Volante lo hanno riconosciuto. Il giovane è stato immediatamente fermato insieme ad un connazionale che era in sua compagnia e successivamente riconosciuto dalla vittima dell’aggressione sessuale.
Si tratta di un cittadino marocchino di 22 anni, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale. L’altro uomo, anch’egli marocchino di 21 anni risulta residente in provincia di Brescia con precedenti per ricettazione e per spaccio di droga.
Su disposizione del pm di turno Tullio Cicoria il responsabile dell’aggressione sessuale è stato denunciato in stato di libertà per violenza sessuale aggravata. Il 22enne è stato denunciato anche in quanto clandestino sul territorio nazionale. L’altro giovane è stato denunciato per spaccio di modica quantità di sostanza stupefacente essendo stato trovato in possesso di 5 grammi di hashish già divisi in dosi. A carico di quest’ultimo è stata inoltre proposta l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.