La segnalazione di un cittadino ha permesso alla polizia di bloccare due ladre nomadi, dopo che queste avevano tentato di compiere un furto in abitazione in un condominio di via Corona, a Terni.
Il fatto è avvenuto ieri, intorno alle 12: un residente ha contattato la polizia al 113 spiegando agli agenti di aver visto due giovani scappare in fretta e furia dal portone del palazzo, nascondendo qualcosa nella borsa e nelle giacche. Sempre al telefono con i poliziotti, il cittadino ha indicato la direzione che le due avevano preso.
In breve una volante le ha raggiunte: alla vista delle forze dell’ordine le due giovani hanno iniziato a correre, poi per cercare di scappare, sono salite su un autobus. Nonostante i tentativi, la fuga non è riuscita e le due sono state bloccate dagli agenti. Alla richiesta dei documenti da parte dei poliziotti le nomadi hanno risposto con tono aggressivo: “L’Italia sì! E’ un paese di merda!”.
Portate in questura, alle ulteriori domande degli agenti hanno dichiarato di avere meno di 14 anni, età in cui un minore non è ancora imputabile, ma, dalla comparazione delle impronte digitali, sono risultate essere una di 25 anni e l’altra di 14, essendo nate rispettivamente nel 1988 e nel febbraio del 1999. Inoltre su di loro sono stati riscontrati diversi precedenti penali, con diverse generalità, per furto in abitazione; una delle due, inoltre, era stata arrestata in provincia di Perugia per tentata rapina in abitazione.
Dalla successiva perquisizione gli agenti, nei vestiti e all’interno delle borse, hanno trovato due cacciaviti, un paio di pinzette e un pezzo di plastica usato per aprire le porte. A seguito di quanto accertato le due sono state denunciate per possesso di arnesi atti allo scasso grazie anche, in questo caso, alla collaborazione del cittadino ternano.