Terni, terremoto, “le scuole sono agibili”, ma saranno chiuse fino al 5 novembre

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palazzo spadaAggiornamento ore 23: In serata è arrivata il contrordine: le scuole di ogni ordine e grado di tutta la Regione Umbria, comprese quindi quelle di Terni, resteranno chiuse fino al 5 novembre compreso.

Dopo il forte terremoto della mattina del 30 ottobre con epicentro a Norcia, nel Comune di Terni sono stati effettuati una serie di sopralluoghi. Questa mattina sono stati conclusi i controlli degli edifici scolastici per i quali, ad eccezione di uno, non sono emersi problemi. Per questo il sindaco, Leopoldo Di Girolamo, nella tarda mattina di oggi aveva stabilito la riapertura e la normale ripresa delle attività scolastiche a partire da domani 3 novembre. In serata invece, al termine della riunione che si è tenuta a Foligno nella sede regionale della Protezione Civile, il Comune di Terni ha deciso di aderire all’invito della Regione e dell’ufficio scolastico regionale di una nuova chiusura temporanea per la verifica dei piani di evacuazione. Una verifica che fa capo ad ogni istituto scolastico.

Il Comune di Terni ribadisce di aver completato all’indomani dell’evento sismico di domenica scorsa la verifica degli edifici scolastici comunali che sono risultati tutti agibili ad eccezione della palestra della scuola Oberdan.

Il neo-assessore alla Scuola, Tiziana De Angelis, in mattinata aveva affermato: “Ci siamo rimessi con molta trasparenza alle decisioni e al lavoro dei tecnici deputati ai controlli, gli unici che possano dirci in maniera chiara se ci sono le condizioni per la riapertura. Non sono emerse situazioni di inagibilità pertanto le lezioni possono riprendere così come da calendario. Tutta la situazione delle scuole continua ad essere monitorata con grande attenzione. Il Comune di Terni è consapevole che per aumentare i livelli di sicurezza occorrono investimenti consistenti, alcuni sono stati programmati per il 2017 tanti altri richiedono risorse straordinarie che stiamo cercando di reperire”.

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