Uno spettacolo indegno, vergognoso, fuori da ogni logica quello di sabato pomeriggio al campo sportivo di Campomaggiore, a Borgo Rivo: durante la partita dei pulcini tra la squadra di casa del San Giovanni Bosco e quella ospite della Grandoni, i genitori hanno dato vita ad una assurda e violenta rissa.
Il match in campo ha visto la spensieratezza, la felicità, il sano agonismo dei piccoli protagonisti della partita, bambini di otto anni. Fuori dal campo invece, i genitori assiepati ai lati del campo che hanno ben pensato prima di insultarsi e poi di darsele di santa ragione. Ne è scoppiata una vera e propria rissa tra spintoni, schiaffi e cazzotti fino al punto che uno dei protagonisti della misera scena è arrivato a prendere in mano un cric, pronto a sferrarlo in testa a qualcuno. Immediatamente i dirigenti delle due squadre hanno sospeso la partita facendo rientrare i piccoli calciatori negli spogliatoi, visibilmente impauriti e piangenti per lo spettacolo indegno e vergognoso offerto dai genitori.
Una rissa talmente accesa che per essere sedata sono dovute intervenire alcune pattuglie della polizia di Terni, che hanno avviato le indagini per far luce su quanto accaduto. Oltre alle forze dell’ordine è intervenuta anche un’ambulanza del 118, giunta sul campo per prestare soccorso ai feriti. Dura la condanna da parte dei dirigenti delle due squadre e dal delegato per Terni del Coni, Stefano Lupi, secondo cui tali episodi sono una sconfitta per lo sport.