Non ne poteva più di quel padre-padrone e qualche settimana fa, appena compiuti 18 anni, se ne era andata di casa. Venerdì sera però, mentre era in compagnia di amici, la giovane ha casualmente incontrato il genitore, S.H. albanese di 45 anni residente ad Acquasparta, ed è stata aggredita. Solo l’intervento dei carabinieri di Terni ha scongiurato gravi conseguenze.
Già nel novembre del 2011 la giovane, all’epoca minorenne, si era allontanata da casa per poi farvi ritorno dopo qualche giorno. Da un mese e mezzo però, avendo compiuto 18 anni, la ragazza ha definitivamente abbandonato la casa paterna, a causa di continui litigi con il genitore troppo spesso sfociati in episodi di violenza. Il padre non voleva che la figlia uscisse con gli amici e quando, venerdì sera, l’ha invece vista in centro a spasso con coetanei, è andato su tutte le furie: l’ha afferrata per un braccio cercando di trascinarla a forza nella macchina e, al tentativo della ragazza di divincolarsi, ha reagito colpendola ripetutamente con calci e pugni e minacciandola con un coltello. L’intervento dei carabinieri ha impedito il peggio: l’uomo è stato arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e tentato sequestro di persona e si trova ora nel carcere di Sabbione.
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