La crisi economica aveva travolto anche la sua attività lavorativa. Un ternano era talmente disperato per le difficoltà di arrivare a fine mese che ieri ha deciso di farla finita: si è chiuso all’interno della propria auto con i finestrini chiusi ed un tubo di gomma collegato alla marmitta. Solamente l’intervento di una pattuglia della polizia, insieme ad un ambulanza del 118, ha evitato il peggio salvando la vita dell’uomo che stava tentando il suicidio ed aveva già perso conoscenza.
Il fatto è avvenuto ieri pomeriggio in zona Sabbione. Dopo una segnalazione arrivata al 113, in cui veniva segnalata la presenza di un auto con un tubo di gomma che dalla marmitta finiva all’interno dell’abitacolo, una pattuglia congiuntamente ad un’ambulanza del 118 si era recata immediatamente sul posto. Arrivati sul luogo della segnalazione, gli agenti hanno costatato la presenza dell’auto con i finestrini chiusi e il motore acceso e con una persona all’interno ormai priva di conoscenza. Prontamente, hanno staccato il tubo dalla marmitta, infranto i vetri per far uscire il monossido di carbonio ed hanno tirato fuori l’uomo che è stato affidato alle cure degli operatori del 118. Più tardi, in ospedale, l’uomo, un agente di commercio di 48 anni, ha detto agli agenti che lo avevano salvato che aveva deciso di farla finita a causa delle difficoltà collegate alla sua attività lavorativa.