Con l’arrivo del vero caldo (da domani l’intera penisola sarà avvolta da un anticiclone africano di origine sahariana) e l’innalzamento delle temperature, cresce la preoccupazione per gli incendi. Per questo a Terni, memori anche dell’incubo di fiamme dell’anno scorso, è stata istituita una squadra aggiuntiva dei vigili del fuoco, rispetto a quelle già impegnate quotidianamente nell’attività ordinaria, addetta specificatamente all’attività straordinaria antincendio.
La convenzione, firmata martedì a Perugia, va incontro anche alle esigenze del comando provinciale di Terni dei vigili del fuoco, ogni estate “duramente colpito” dal fenomeno dei roghi nei boschi. Per 34 giorni – ha spiegato oggi in una conferenza stampa il comandante provinciale dei vigili Michele Zappia – il territorio ternano potrà contare su questo rinforzo. Le squadre saranno anche dotate di mezzi ed attrezzature idonee allo spegnimento in zone boschive e nelle zone definite di ”interfaccia”, cioè in prossimità dei centri abitati.
La convenzione prevede anche la presenza di un rappresentante del corpo nazionale dei vigili del fuoco nella la sala operativa unificata permanente durante il periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi. “Fortunatamente – ha commentato Zappia – la situazione quest’anno, almeno per ora, è molto diversa da quella del 2012. Di questi tempi, un anno fa, eravamo molto preoccupati per i numerosissimi incendi boschivi, con un dispendio notevole di forze e risorse. Ma abbiamo fatto esperienza, il territorio è presidiato e noi siamo preparati a ogni evenienza”.
