Ieri il Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria è stato chiamato a due interventi alla Cascata delle Marmore, per soccorrere prima una donna francese e poi un giovane napoletano rimasti feriti.
Entrambi gli escursionisti, in momenti diversi della giornata, stavano percorrendo il percorso numero uno, che collega il Belvedere inferiore e quello superiore, quando sono rimasti feriti. Si tratta del sentiero più frequentato dai visitatori della Cascata, attratti soprattutto dai suoi aspetti naturalistici, nonostante sia il più difficile dei cinque percorsi, poiché, a causa del fondo naturale, richiede l’utilizzo di calzature adeguate. E proprio per questo i due escursionisti hanno entrambi riportato la sospetta frattura della caviglia, che ha reso per entrambi impossibile sia la prosecuzione del percorso che il ritorno al punto di partenza.
I tecnici del Sasu, dopo aver applicato stecco-bende per l’immobilizzazione delle caviglie, hanno trasportato i due feriti fino all’area parcheggio, dove ambulanze del 118 li hanno trasportati all’ospedale di Terni per gli opportuni accertamenti.
Pingback: Escursionisti dispersi sui Monti Sibillini e turisti soccorsi alla Cascata delle Marmore. Il Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria impegnato su più fronti. | Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU)()