Si ubriacava, diventava violento e, per futili motivi, picchiava la moglie e il figlio 14enne. Negli ultimi mesi un operaio ternano di 45 anni lo ha fatto più volte: botte, insulti e minacce ai propri famigliari, soprattutto alla moglie 50enne. In un’occasione l’uomo ha addirittura tentato di dare fuoco alla coniuge: gli ha svuotato una bottiglia di alcol addosso poi ha cercato di far divampare le fiamme con un accendino: per fortuna la donna è riuscita a scappare e ad uscire dall’abitazione scampando ad una fine atroce.
Una situazione di violenze e terrore che è terminata ieri pomeriggio quando i carabinieri di Terni hanno eseguito un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alle persone offese a carico del 45enne: non potrà più entrare nell’abitazione se non con l’autorizzazione del giudice. Inoltre non potrà nemmeno avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dai famigliari ne comunicare in alcun modo con loro.