Un inseguimento a folle velocità, prima sul raccordo Terni-Orte e poi in autostrada, che poteva avere conseguenze gravissime. Alla guida di una potente auto rubata che cercava di scappare dalla polizia c’era infatti un giovane che non ha mai conseguito la patente e che era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Per fortuna, e soprattutto grazie alla perizia degli agenti, non si sono verificati incidenti e l’irresponsabile guidatore è stato arrestato.
Il pericolosissimo episodio è accaduto ieri, verso le 14,30, quando una pattuglia ha notato una macchina di grossa cilindrata circolare con targa straniera e un’andatura incerta ed ha deciso di sottoporla a controllo. Alla vista della paletta con cui un poliziotto della stradale di Terni, in servizio di vigilanza con altri due colleghi, gli imponeva l’alt, ha accelerato cercando di darsi alla fuga. La pattuglia, senza perderlo di vista, lo ha inseguito a sirene spiegate tentando di fermarlo al casello di Orte. Lì però il conducente, invece di fermarsi, ha imboccato l’entrata dell’autostrada in direzione di Roma abbattendo la sbarra d’ingresso.
E’ iniziato un inseguimento a folle velocità con la pattuglia che ha tentato di accostarsi più volte al veicolo in fuga, ma il conducente – viaggiando costantemente sopra i 210 km/h – ha cominciato a scartare pericolosamente tra la corsia di destra e quella di sorpasso creando scompiglio e pericolo per gli utenti in transito. Raggiunto dalla pattuglia, il fuggitivo ha accennato a rallentare sulla corsia di destra ma poi, di colpo, ha ripreso una fuga ancora più veloce con una serie di sorpassi a destra e sinistra di qualunque veicolo ne ostacolasse la traiettoria.
La pattuglia è riuscita ad avvicinarlo nuovamente e questa volta il poliziotto alla guida, con grande sangue freddo e soprattutto con grandi capacità di guida, ha costretto il conducente ad accostare la vettura al guard-rail e, con una determinata manovra operativa, ha anche impedito che il giovane potesse uscire dall’abitacolo. Una volta bloccato, è stato accompagnato negli uffici della polizia stradale di Terni per l’identificazione: è un italiano di 23 anni con piccoli precedenti penali. Aveva deciso di non fermarsi all’alt e di tentare la fuga per 3 motivi: l’auto che guidava era rubata (in Germania), lui era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ed inoltre non ha mai conseguito la patente di guida. E’ stato quindi arrestato per resistenza. Oggi è stato processato per direttissima ed è stato condannato a 4 mesi di reclusione: pena sospesa.
La questura di Terni sottolinea come tutto sia accaduto in autostrada “mentre i veicoli continuavano a circolare e, grazie alla professionalità di tutti e tre i poliziotti della polizia stradale, soprattutto di quello alla guida, non è successo nulla, mentre decine di persone tempestavano i centralini delle forze di polizia per avvisare del subbuglio e del trambusto che si stava creando”.
