Controlli straordinari delle forze dell’ordine ieri nel pomeriggio e nella serata, a Terni. Sono scattati in seguito a quanto stabilito nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Terni Angela Pagliuca, e sono stati disposti del questore di Terni, Carmine Belfiore.
All’attività hanno partecipato pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri,della Guardia di Finanza, e della Polizia Municipale di Terni, ed Orvieto. Ai servizi hanno concorso altresì equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche”. Obbiettivo principali: la prevenzione ed il contrasto all’immigrazione clandestina, ai reati in materia di stupefacenti e ai reati predatori con particolare riguardo ai furti in abitazione.
I servizi interforze hanno riguardato esercizi pubblici e commerciali del centro e della periferia, i luoghi pubblici e di abituale ritrovo di cittadini extracomunitari. All’esito delle operazioni straordinarie, sono state controllate complessivamente 172 persone di cui 23sono risultate con precedenti di polizia e 97 veicoli. Nel corso delle operazioni è stato sventato un furto in appartamento da parte di due giovani nomadi.
Le fiamme gialle hanno denunciato due giovani egiziani trovati nei pressi di Piazza Solferino in possesso di circa 80 grammi di hashish. Aalla vista dei militari hanno tentato di fuggire per le vie del centro ma sono stati bloccati dai Finanzieri e denunciati alla Procura della Repubblica.
Nel corso di un analogo servizio interforze effettuato nel Comune di Orvieto è stata rintracciata nei pressi di un supermercato una cittadina rumena proveniente da un campo nomadi di Roma la quale è stata accompagnata in Commissariato e denunciata per la terza volta essendo inottemperante al Divieto di Ritorno nel Comune di Orvieto emessa dal Questore.
Spiegano dalla questura che “i servizi straordinari interforze saranno ripetuti al fine di potenziare il dispositivo di sicurezza con particolare riguardo all’attività di prevenzione e controllo del territorio provinciale”.