L’associazioni Terni Citta Futura condanna lo stato attuale di Villa Palma, e lo fa attraverso il comunicato seguente:
“Cosa ci sia ancora altro da saccheggiare proprio non si capisce, visto che ormai tutto ciò che si poteva e’ stato asportato nel corso di tutti questi anni di abbandono…
Fatto sta che ad oggi la porta principale di Villa Palma e’ ancora nuovamente spalancata a chiunque.”
“Un piu’ comodo ingresso rispetto all’arrampicarsi sulle impalcature per raggiungere le finestre aperte e da quelle calarsi all’interno.”
“L’apertura della porta ha richiesto sicuramente piu’ tempo, notevole impegno ed idonei mezzi; si sono dovute tagliare le spesse spranghe di ferro saldate con l’intervento di generale messa in sicurezza e di puntellamento interno dello storico edificio.
Un lavoro di effrazione non improvvisato ma organizzato…”
“Ma tutto questo per cosa? Per il gusto di penetrare in un edificio chiuso pensando di trovare chissà quale tesoro oppure per provare la sensazione di entrare in un luogo reso da poco inaccessibile e inviolabile? Oppure per scrivere sui muri e imbrattare i preziosi affreschi?”
“Fatto sta che chi vi entra puo’ solo stupidamente mettere a repentaglio la propria incolumità; e’ per questo che prima di rendere pubblico l’accaduto abbiamo, come #ternicittafutura informato la Soprintendenza Regionale (che recentemente sembra dimostrare una rinnovata sensibilità per le sorti della Villa), il Nucleo Tutela Patrimonio Artistico dei Carabinieri e il Comune di Terni che siamo certi si faranno da tramite con la proprietà perché questa intervenga.”
“Proprio in tema di proprieta’ e’ notizia di questi giorni il fallimento della Spoleto Credito e Servizi dopo la revoca del concordato.”
“Questo si aggiunge cosi al precedente fallimento della Scs Gestioni Immobiliari (partecipata dalla Spoleto Credito e Servizi) nel cui capitale immobiliare rientra anche la storica villa ternana.”
“Si avvicina dunque il giorno in cui la Villa con tutta la circostante vasta area edificabile verrà messa in vendita tramite asta giudiziaria.”