Bloccati poco prima di compiere una rapina in banca, arrestati tre napoletani

Sono stati bloccati e arrestati dai carabinieri poco prima che potessero compiere un colpo ai danni della Carit di via Brodolini, a Terni. Si tratta di tre napoletani (di 37, 44 e 47 anni) che ora devono rispondere dell’accusa di tentativo di rapina aggravata in concorso.

Sono stati individuati nelle immediate vicinanze della banca nel corso di specifici servizi antirapina dagli uomini del nucleo investigativo. In base a quanto riferito dall’Arma, una pattuglia in borghese che si trovava nella zona di San Valentino ha notato il 37enne, già noto alle forze di polizia, mentre in bicicletta faceva alcuni giri intorno alla banca. Dopo alcuni istanti l’attenzione dei militari è stata attirata da una Suzuki R Wagon, riconosciuta come l’auto in uso allo stesso uomo, ma con a bordo gli altri due napoletani. Questi – sempre in base a quanto riferito dai militari – con atteggiamento sospetto, prima si sono scambiati alcuni cenni di intesa con l’uomo in bici e poi hanno compiuto alcuni giri intorno alla filiale, parcheggiando infine il veicolo in una traversa limitrofa e avviandosi a piedi in direzione dell’istituto di credito.

I carabinieri in borghese, avendo intuito che avessero intenzione di rapinare l’istituto di credito, hanno quindi chiesto l’intervento di rinforzi sul posto, riuscendo a bloccare i presunti rapinatori. Il più anziano dei tre, risultato in possesso di un taglierino, è stato bloccato davanti la porta di accesso alla banca, con un cappello da pescatore indosso. Il 44enne, fermato a pochi metri di distanza dal complice, anche lui con taglierino e volto parzialmente nascosto da un cappello con visiera, aveva con sé un borsone. Il terzo, che era ad alcuni metri di distanza dalla banca, vedendo l’intervento dei carabinieri ha tentato di darsi alla fuga, ma è stato arrestato dopo un breve inseguimento.