Inizierà oggi il processo, davanti al giudice Angelo Matteo Socci, in merito alla vicenda dello scorso 2009 sui maltrattamenti subiti dagli animali del canile comunale di Colleluna. A seguito delle indagini condotte da Nas e Forestale, su esposto del 2008 presentato dall’associazione di volontoriato “Grandi Amici”, il canile fu posto sotto sequestro.
Le persone che andranno a giudizio sono l’ex assessore comunale all’Ambiente Gianfranco Salvati, il dirigente dell’ufficio Ambiente (ora in pensione) Salvatore Rapisarda e due responsabili della cooperativa Alis, alla quale fu appaltata la gestione del canile. Tutti e quattro dovranno rispondere a vario titolo di numerosi reati, contestati a loro carico dal pm Elisabetta Massini: maltrattamenti di animali, frode nelle pubbliche forniture e violazione delle norme di sicurezza.
Nel dettaglio, secondo l’accusa, la cooperativa non avrebbe rispettato i termini del contratto firmato con l’amministrazione per quanto riguarda la pulizia degli animali, costretti a vivere in condizioni igienico-sanitarie precarie. Al momento del sequestro, la struttura sarebbe stata sporca senza la presenza degli standard minimi di sicurezza.
L’associazione di volontariato “Grandi Amici” nel processo si costituirà parte civile sostenuta dall’avvocato Francesco Mattiangeli mentre gli imputati saranno difesi dagli avvocati David Brunelli e Massimo Proietti.
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