Carabinieri di Terni: reati in calo ma boom di furti nelle abitazioni

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Nel 2011 in provincia di Terni sono diminuiti i reati perseguiti dai carabinieri, il numero delle persone arrestate e di quelle denunciate ma sono in forte aumento i furti nelle abitazioni: questo, in estrema sintesi, il bilancio dell’attività dei militari illustrata oggi dal comandante provinciale Giuseppe Alverone in vista della Festa dell’Arma, che verrà celebrata il 5 giugno al Palatennistavolo e che quest’anno avrà come motto la formula “Noi ci siamo”.

Nello specifico, i reati perseguiti dai carabinieri (che si occupano dell’81% di tutti quelli registrati nell’intera provincia rispetto a tutte le forze di polizia) sono passati dai 6.547 del 2010 ai 6.445 del 2011 (-1,6%), mentre gli arresti sono scesi da 250 a 204 (-17,1%) e le denunce in stato di libertà da 1.444 a 1.439.

In aumento del 5% in un anno i furti, passati da 3.108 a 3.264 (un incremento del 5%): ad incidere sono in particolare quelli in abitazione passati da 461 a 565 (incremento del 22,5%), mentre sono in calo tutte le altre tipologie di furti. Nonostante questo – è stato sottolineato – il dato locale è ben al di sotto della media nazionale: l’incidenza dei furti per 100 mila abitanti all’anno in provincia di Terni è di 1.742, rispetto a un benchmark nazionale di 3.540 (-103%). Lo stesso si può dire per Terni città (1.140 furti rispetto a una media nazionale di 2.186) e agli altri comuni della provincia (602 contro 1.635). Inoltre i furti scoperti dai carabinieri in tutta la provincia nel 2011 rispetto a un anno prima sono aumentati del 37% (170), rispetto a un risultato nazionale di +3,9%.

Per quanto riguarda gli altri reati le rapine sono aumentate del 16,7% (da 24 a 28), i reati contro la persona dell’1,8% (da 499 a 508), mentre diminuiscono del 38,5% le estorsioni (da 13 a 8). Sul fronte degli stupefacenti, sono state arrestate 44 persone (40 nel 2010), denunciate 138 (contro le 74 di un anno prima), segnalate alla prefettura 131. Sequestrati 233 grammi di eroina, 775 di cocaina, 36.028 di marjiuana (102%), 75.233 di hascisc (+779%). Evidenziati anche i risultati raggiunti dall’Arma in termini economici: sono stati sequestrati 58.955 euro in contanti per attività illecite, 560.277 euro sono frutto dell’attività contravvenzionale, mentre il valore della refurtiva sequestrata ha raggiunto i 571.712 euro e 746.937 euro quello degli stupefacenti.

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