Quasi 20 quintali di rame lavorato sono stati recuperati nei giorni scorsi dalla polizia di stato, per un valore di 10.000 euro ritrovato.
I fatti risalgono ai giorni scorsi, quando una pattuglia della Polizia Stradale ha visto transitare per Narni Scalo, alle prime ore dell’alba, un furgone con evidenti danni ai portelloni posteriori e alla pedana di accesso. Subito gli agenti hanno intimato l’alt, ma il furgone ha accelerato cercando di dileguarsi. E’ stato invece raggiunto e fermato, ma gli occupanti, tre uomini, dopo una breve colluttazione con i poliziotti sono riusciti a fuggire, abbandonando il mezzo e tutto il suo carico: un grosso quantitativo di rame lavorato.
Dai successivi accertamenti della Polizia Giudiziaria, è emerso che il furgone era stato rubato ad una ditta di Civita Castellana (VT) a metà gennaio, mentre il prezioso carico, quasi due quintali di rame, tra grondaie, supporti e staffe per un valore di circa 10.000 euro, era stato rubato ad una ditta edile di Acquasparta.
All’interno della cabina di guida, sono stati rinvenuti, inoltre, 6 paia di guanti, 1 passamontagna, chiavi di altri veicoli e arnesi da scasso, oltre ad un tablet, anche quello risultato provento di furto.
Sia il furgone, il rame e il tablet sono stati riconsegnati ai legittimi proprietari, mentre le
indagini proseguono, anche con il supporto dei rilievi della Polizia Scientifica per individuare i responsabili.