L’amministrazione comunale di Narni, ha avviato la sperimentazione del “vuoto a rendere” applicato alle attività economiche. “L’iniziativa, avviata pochi giorni fa, spiega l’assessorato all’ambiente, coinvolge, su base volontaria, sia i soggetti che nell’esercizio della loro attività professionale somministrano al pubblico birra o acqua minerale, sia gli operatori di settore, come produttori di imballaggi riutilizzabili, di birra o acqua minerale, fino ai distributori sempre di acqua e birra.”
Il Comune di Narni, soggetto promotore dell’iniziativa, sottolinea che sarà applicata una riduzione del 10 per cento della parte variabile della Tari alle attività economiche aderenti.
Le informazioni per far parte della sperimentazione nazionale sono reperibili al sito del ministero dell’ambiente oppure sul blog “Narni Rifiuti Zero”